Elementi taggati con 18

03/01/2020 - La banca ha negato la qualifica di dirigente; l’interessato ha agito giudizialmente assumendo di avere diritto a detta qualifica in considerazione delle mansioni di fatto svolte. La banca si è difesa assumendo che secondo le previsioni del contratto collettivo, la qualifica di dirigente doveva essere specificatamente e per iscritto... [Leggi tutto]

La Cassazione cambia il suo precedente indirizzo giurisprudenziale

30/09/2019 - Un lavoratore dipendente di una cooperativa impugna il licenziamento. Il tribunale e la Corte di appello ritenendo che la cooperativa occupasse meno di 16 addetti gli ha riconosciuto il solo diritto ad ottenere il risarcimento dei danni nella misura di 4 mensilità senza la reintegrazione nel posto di lavoro.  Nel conteggio del... [Leggi tutto]

Lo dice la Cassazione

21/06/2018 - Una società ha avviato una procedura di licenziamento collettivo all'esito della quale ha proceduto al licenziamento di tutte le sue maestranze, cessando l'attività imprenditoriale. La datrice di lavoro, però, dopo aver inviato la lettera di licenziamento al lavoratore interessato, ha provveduto ad inoltrare la... [Leggi tutto]

Lo dice la Corte di Appello di Milano, presidente il giudice Picciau

08/02/2018 - ( english   Version ). L’azienda ha contestato ad un lavoratore di aver effettuato due telefonate inappropriate alla presenza di una collega di stanza. Il contenuto della contestazione di addebito era così formulato dall’azienda: “Nel corso della prima telefonata, Lei, incurante della presenza... [Leggi tutto]

20/04/2017 - Un ex fidanzato con condotte reiterate minacciava e molestava la ex compagna, in particolare: piantonava la sua abitazione, effettuava al suo indirizzo numerose telefonate dai contenuti minacciosi ed ingiuriosi, le inviava numerosi s.m.s., la pedinava per poi minacciarla di sparare alle gambe a lei ed ai suoi congiunti, si presentava presso il... [Leggi tutto]

La tutela è piena

24/09/2016 - La Corte di Appello di L’Aquila, in riforma della sentenza del Tribunale di Chieti, ha accolto il ricorso proposto da una lavoratrice. nei confronti di una  Cooperativa ed ha dichiarato l’illegittimità del licenziamento intimato dalla società, condannando la cooperativa a reintegrare la lavoratrice "nel posto di... [Leggi tutto]

la sanzione non è applicabile prima del decorso dei termini concessi per la difesa

16/05/2016 - Il lavoratore ha diritto alla contestazione specifica dei fatti di rilevanza disciplinare che il datore di lavoro ritiene di dovergli contestare. Le giustificazioni devono essere presentate entro 5 giorni dal ricevimento della lettera o nell’altro maggior termine eventualmente previsto dal contratto collettivo applicato al rapporto di... [Leggi tutto]

20/09/2015 - La banca ha negato la qualifica di dirigente; l’interessato ha agito giudizialmente assumendo di avere diritto a detta qualifica in considerazione delle mansioni di fatto svolte. La banca si è difesa assumendo che secondo le previsioni del contratto collettivo, la qualifica di dirigente doveva essere specificatamente e per iscritto... [Leggi tutto]

Cassazione sentenza n. 5717/2015

29/03/2015 - Il fatto La corte di appello di Catanzaro ha considerato tempestiva l'impugnazione del licenziamento proposta con ricorso depositato il 21 gennaio 2013 considerando rispettato il termine di 270 giorni di cui all’art. 6 della legge 604 del 1966 come modificato dall'art 32 della legge n. 183 del 2010, che prevede il termine di sessanta... [Leggi tutto]

La norma dello statuto può derogare a favore del lavoratore

12/03/2015 -  L'art. 18 dello Statuto dei lavoratori, che con la nuova normativa del jobs act non si applica più ai nuovi rapporti di lavoro a tutele crescenti instaurati dal 7 marzo 2015, ben può essere oggetto di una specifica pattuizione tra il lavoratore e l’azienda o tra le organizzazioni sindacali e l’azienda stessa da... [Leggi tutto]

Non persiste l'obbligo di dover continuare a prestare la retribuzione

25/01/2015 - Il giudice del lavoro del Tribunale di Brescia accolse la domanda con la quale G.M. aveva chiesto la dichiarazione di illegittimità del licenziamento verbale intimatogli il 18/11/2007 e condannò il datore di lavoro al versamento delle retribuzioni maturate fino alla richiesta di reintegra e dell'indennità sostitutiva della... [Leggi tutto]

31/10/2014 - Il tribunale di Milano sez. lavoro ha emesso, su richiesta di un lavoratore, il decreto ingiuntivo di pagamento della retribuzione, in via telematica, dopo 20 ore dal deposito in cancelleria dell'istanza. Il ricorso per decreto ingiuntivo è stato depositato in cancelleria dal difensore giovedì 30 ottobre 2014 alle ore 13,06 ed... [Leggi tutto]

12/02/2014 -   La Direzione Generale per l'Attività Ispettiva del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con interpello n. 29 del 23 ottobre 2013, ha risposto ad un quesito in merito alla possibilità che si configuri il diritto del lavoratore a percepire l’ASpI e il conseguente obbligo del datore di lavoro di versare il... [Leggi tutto]

dall’inizio della gestazione fino al compimento dell’età di un anno del bambino

05/02/2014 -   In tema di tutela della lavoratrice madre, la deroga al divieto di licenziamento di cui all’art. 54, comma 3, lett. b), del D.Lgs. 151/2001, dall’inizio della gestazione fino al compimento dell’età di un anno del bambino, opera solo in caso di cessazione dell’intera attività aziendale. Dal... [Leggi tutto]

Il datore di lavoro non può trarre vantaggio dalla sua condotta colposa

22/01/2014 - Nel caso in cui le assenze per malattia siano riconducibili alla condotta aziendale e alla illegittimità delle sanzioni disciplinari inflitte al lavoratore essendovi l'esistenza del nesso causale tra la malattia e le condizioni di lavoro, Il licenziamento intimato al lavoratore per superamento del periodo di comporto é da... [Leggi tutto]

22/01/2014 - Il lavoratore che prende a schiaffi la moglie, mentre è al lavoro e insulta un superiore che cerca di sedare il litigio, non può essere licenziato per giusta causa. È quanto si evince dalla sentenza n. 16616 della sezione lavoro della Corte di Cassazione, depositata il 28 luglio scorso. Il fatto. Un lavoratore di... [Leggi tutto]

Si calcola sulle normali esigenze dell'azienda

20/01/2014 - L'accertamento del numero dei dipendenti occupati dall'impresa ai fini dell'applicabilità del regime di stabilità reale di cui all'art. 18 della legge n. 300 del 1970 - va condotto considerando i lavoratori in servizio alla stregua delle medie e normali esigenze produttive dell'azienda, in riferimento non già alla data... [Leggi tutto]

In assenza di diversa prova aziendale, il lavoratore ha diritto alla tutela dell'art. 18 dello Statuto

13/01/2014 - La corte di cassazione in una recente sua sentenza ha affermato che: “Le Sezioni Unite di questa Corte, con sentenza n. 141 del 10 gennaio 2006, componendo un contrasto di giurisprudenza, hanno affermato il principio che, a fronte della domanda di tutela reale avanzata dal lavoratore ingiustamente licenziato, grava sul datore di lavoro... [Leggi tutto]

10/01/2014 - La corte di cassazione ha dichiarato la legittimità di un licenziamento disciplinare per aver il dipendente accusato infondatamente il proprio superiore di irregolarità commesse nell’espletamento dell’attività lavorativa senza fornire alcuna prova e risultando anzi le accuse prive di fondamento. Sia la corte di... [Leggi tutto]

Lo studio a Milano

10/01/2016   Lo studio si trova  nel centro storico della città, di fronte alla Rotonda della Besana , adiacente al Palazzo di Giustizia . tel. 025457952. email biagio.cartillone@studiocartillone.it Lo studio é aperto dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.30, dal lunedì al venerdì.  L'ubicazione dello studio consente... [Leggi tutto]

Il canone di locazione non è riducibile dai Tribunali su richiesta del conduttore e in conseguenza dell’emergenza Covid

04/02/2022 La rinegoziazione del contratto compete solo alla volontà delle parti: è da escludere la possibilità per il Giudice di modificare le condizioni economiche dei contratti di locazione riducendo, ancorché temporaneamente, i canoni di locazione. “Per quel che concerne i doveri di correttezza e buona fede nell'esecuzione del contratto, ed al dovere di... [Leggi tutto]

Il risarcimento del danno per la perdita del prossimo congiunto

08/10/2022 La perdita del prossimo congiunto per fatto e colpa d’altri cagiona pregiudizi di tipo esistenziale, i quali sono risarcibili perché conseguenti alla lesione di un diritto inviolabile della persona: nel caso dello sconvolgimento della vita familiare provocato dalla perdita di congiunto, il pregiudizio di tipo esistenziale è risarcibile appunto perché consegue alla... [Leggi tutto]

Il patto di non concorrenza è valido se rispetta una pluralità di prescrizioni e di limiti

06/03/2021 Il patto di non concorrenza configura un contratto a titolo oneroso ed a prestazioni corrispettive, in virtù del quale il datore di lavoro si obbliga a corrispondere una somma di danaro o altra utilità al lavoratore e questi si obbliga, per il tempo successivo alla cessazione del rapporto di lavoro, a non svolgere attività concorrenziale con quella del datore. Dal punto... [Leggi tutto]

DIVISIONE DELLA PENSIONE TRA IL CONIUGE E L'EX CONIUGE

06/03/2021 Come si divide la pensione tra il coniuge e l’ex coniugee La pensione fra il coniuge superstite e l’ex coniuge altrettanto superstite deve essere ripartita tendo conto della durata dei rispettivi matrimoni ma non in modo esclusivo dovendosi eventualmente contemperare questo dato temporale con altre circostanze che possono assumere rilevanza e significato. La Corte di Cassazione a... [Leggi tutto]

GLI OBBLIGHI DI MANTENIMENTO NELLA SEPARAZIONE SONO DIVERSI DA QUELLI A SEGUITO DI DIVORZIO

05/03/2019 La corte di appello pone a carico del marito l'obbligo di corrispondere alla moglie un assegno mensile di mantenimento pari a € 2000. La decisione poggiava sul fatto che la moglie non lavorava per potersi dedicare alla famiglia, il marito era un professionista affermato ed era proprietario di numerosi immobili mentre la moglie non aveva fonti di reddito diverse dall'assegno percepito dal... [Leggi tutto]

La disabilità nei rapporti di lavoro

02/01/2022 Il concetto di disabilità si identifica con la “limitazione, risultante in particolare da menomazioni fisiche, mentali o psichiche durature che, in interazione con barriere di diversa natura, possono ostacolare la piena ed effettiva partecipazione della persona interessata alla vita professionale su base di uguaglianza con gli altri lavoratori” (Cass. 12.11.2019, n. 29289;... [Leggi tutto]

Per la difesa davanti ai giudici  è consentito produrre anche i documenti personali e riservati

“Giova ribadire che la produzione in giudizio di documenti contenenti dati personali è sempre consentita ove sia necessaria per esercitare il proprio diritto di difesa, anche in assenza del consenso del titolare e quali che siano le modalità con cui è stata acquisita la loro conoscenza: dovendo, tuttavia, tale facoltà di difendersi in giudizio, utilizzando gli altrui dati personali, essere esercitata nel rispetto dei doveri di correttezza, pertinenza e non eccedenza previsti dalla L. n. 675 del 1996, art. 9, lett. a) e d), sicché la legittimità della produzione va valutata in base al bilanciamento tra il contenuto del dato utilizzato, cui va correlato il grado di riservatezza, con le esigenze di difesa.” ( Cass. civ., sez. lav., sent., 12 novembre 2021, n. 33809)