Separazione con figli: obblighi di mantenimento e pagamento diretto in busta paga per il genitore lavoratore dipendente

27/09/2025 Quando i coniugi si separano con figli, entrambi restano obbligati al loro mantenimento in misura proporzionata alle risorse e alle capacità di lavoro (art. 316 c.c.); il giudice, ai sensi dell’art. 337 ter c.c., stabilisce tempi di frequentazione e quanto ciascun genitore deve versare considerando esigenze attuali del minore, tenore di vita in costanza di convivenza, tempi di... [Leggi tutto]
il marito condannato per rapina

Sottrae con violenza alla moglie il telefonino

il marito condannato per rapina

06/03/2021 Un marito separato si impossessa con violenza del telefono cellulare della moglie cagionandole delle lesioni. Il gip del tribunale di Pistoia lo ha ritenuto responsabile del reato di rapina e lesioni in danno della moglie. Il marito ricorre in cassazione lamentando la erroneità della sentenza di condanna. La cassazione ha respinto il ricorso del marito affermando che "... [Leggi tutto]
 Occorre la prova rigorosa del danno subito e del nesso di causalità con il comportamento dell'altro coniuge

L'infedeltà coniugale da sola non è sufficiente per ottenere il risarcimento dei danni

Occorre la prova rigorosa del danno subito e del nesso di causalità con il comportamento dell'altro coniuge

27/12/2020 La corte di appello ha dichiarato la separazione personale dei coniugi con addebito alla moglie per l'infedeltà che è stata la causa determinante della intollerabilità della prosecuzione della convivenza matrimoniale. Il marito ha chiesto il risarcimento dei danni che la Corte di Appello ha rigettato per non essere stato provato il danno ingiusto e il nesso causale con... [Leggi tutto]
Il Tribunale di Verona ha negato il diritto a due figli maggiorenni di essere mantenuti dal padre. Si rifiutavano di studiare e di lavorare

Se i figli maggiorenni non studiano e rifiutano di lavorare non hanno diritto al mantenimento

Il Tribunale di Verona ha negato il diritto a due figli maggiorenni di essere mantenuti dal padre. Si rifiutavano di studiare e di lavorare

12/11/2019 Non è semplice negare il diritto ai figli di essere mantenuti dai genitori ma nel caso deciso dal Tribunale di Verona vi sono gli elementi necessari per negarlo. In questa sua decisione il Tribunale ha preliminarmente affermato “che l'obbligo dei genitori di concorrere al mantenimento dei figli perdura fino a che gli stessi non abbiano raggiunto l'indipendenza economica ovvero... [Leggi tutto]
Il riconoscimento presuppone inadeguatezza dei mezzi e impossibilità di procurarseli

L’assegno divorzile ha una funzione di assistenza e in pari misura compensativa e perequativa

Il riconoscimento presuppone inadeguatezza dei mezzi e impossibilità di procurarseli

03/11/2019 La Corte di Cassazione ha così sintetizzato il nuovo indirizzo giurisprudenziale per il riconoscimento dell’assegno divorzile a favore dell’ex coniuge: “La nuova giurisprudenza in materia di assegno divorzile compendiata nella sentenza n. 18287 dell’11  luglio 2018 delle Sezioni Unite Civili di questa Corte che, come è noto, ha affermato che il... [Leggi tutto]
L’obbligo di assistenza sussiste anche per il padre naturale

Il padre assente condannato a risarcire i danni alla figlia

L’obbligo di assistenza sussiste anche per il padre naturale

28/05/2019 La figlia agisce in tribunale chiedendo la condanna del padre al risarcimento dei danni patrimoniali e morali assumendo che il padre non aveva adempiuto i suoi obblighi di mantenimento di istruzione e di educazione nei confronti della figlia di cui si è sempre disinteressato. Il tribunale ha condannato il padre a risarcire alla figlia i danni subiti in conseguenza immediata e... [Leggi tutto]
Cassazione, sez. VI Civile, ordinanza 10 ottobre – 4 dicembre 2017, n. 28938

Gli obblighi di mantenimento nella separazione sono diversi da quelli a seguito di divorzio

Cassazione, sez. VI Civile, ordinanza 10 ottobre – 4 dicembre 2017, n. 28938

11/12/2017 La corte di appello pone a carico del marito l'obbligo di corrispondere alla moglie un assegno mensile di mantenimento pari a € 2000. La decisione poggiava sul fatto che la moglie non lavorava per potersi dedicare alla famiglia, il marito era un professionista affermato ed era proprietario di numerosi immobili mentre la moglie non aveva fonti di reddito diverse dall'assegno percepito dal... [Leggi tutto]

Il matrimonio e' dissolubile; niente assegno se la ex moglie può lavorare.

13/05/2017 Il casus belli. Il tribunale di Milano respinge la domanda di assegno divorzile proposta dalla moglie; la corte di appello conferma la decisione. La moglie, insoddisfatta della decisione, ricorre in Corte di Cassazione; la Corte di Cassazione, però, conferma la decisione dei precedenti giudici ma cambia radicalmente la motivazione giuridica del rifiuto. In questa nuova... [Leggi tutto]

Il testamento si può fare anche con una semplice lettera.

26/12/2016 In questa controversia giudiziaria si disputa sulla validità del testamento olografo formato a mezzo di una lettera autografa. Il tribunale di Milano dichiarava la validità e l’efficacia del testamento e delle disposizioni in esso contenuta. Contro la sentenza è stata proposta impugnazione. La corte di appello ha rigettato ogni lagnanza... [Leggi tutto]

Il presunto padre fa il furbo ma il giudice lo castiga

15/08/2015 Da una relazione sentimentale nasce un figlio che il padre naturale non riconosce. La madre agisce giudizialmente per farne dichiarare  la paternità, con l'obbligo del mantenimento. Il presunto padre, chiamato in causa, rifiuta di sottoporsi alle indagini ematologiche disposte dal tribunale che, su questo rifiuto ingiustificato, non esita a dichiararlo padre del minore, con... [Leggi tutto]

Il divorzio breve approvato dal Parlamento

29/04/2015 Il parlamento ha approvato nel mese di aprile 2015 la legge che riduce i tempi del divorzio. Prima di questa riforma tra la pronuncia dei provvedimenti del presidente del tribunale con autorizzazione ai coniugi a vivere separati e la pronuncia del divorzio, doveva intercorrere un arco temporale di almeno tre anni. Adesso questi tre anni sono stati ridotti a un anno oppure a sei mesi: occorre... [Leggi tutto]

La convivenza se è una "famiglia di fatto", fa cessare ogni obbligo di mantenimento a favore dell'ex coniuge.

16/04/2015 La Corte di Cassazione, con la sentenza del mese di aprile 2015 che commentiamo, valorizza giuridicamente la convivenza affermando che quando assume "i connotati di stabilità e continuità" e vi è "un progetto ed un modello di vita comune, si è in presenza di una "vera propria famiglia di fatto". Se esiste questa nuova "famiglia di fatto" si spezza ogni connessione e... [Leggi tutto]

IL TENORE DI VITA E’ UN CRITERIO ASTRATTO DA ADEGUARE ALLA REALTA’

08/03/2015 L’assegno divorzile ex art. 5, sesto comma, della legge n. 898 del 1970 «deve necessariamente garantire al coniuge economicamente più debole il medesimo tenore di vita goduto in costanza di matrimonio». La corte costituzionale, chiamata a pronunciarsi in merito, ha affermato che non trova riscontro nella nostra giurisprudenza il principio secondo il quale il tenore... [Leggi tutto]

Madre e figlio maggiorenne hanno azione contro il padre inadempiente

27/12/2014 La madre di un figlio maggiorenne chiede all’ex marito la corresponsione dell’assegno di mantenimento del figlio notificandogli un atto di precetto per il pagamento. Il padre propone opposizione al precetto assumendo che la madre non ha titolo per agire in giudizio essendo ormai il figlio divenuto maggiorenne. I giudici di merito e la corte di cassazione hanno dato ragione alla... [Leggi tutto]
Nella foto: William Hogarth: L'attribuzione di paternità

Il riconoscimento di paternità, solo se nell'interesse della minore

Nella foto: William Hogarth: L'attribuzione di paternità

15/07/2014 L’ex compagno della donna si rivolge al tribunale chiedendo il riconoscimento della figlia, che all'epoca della nascita non aveva potuto riconoscere a causa del mancato assenso della madre. Il presunto padre affermava che all'epoca non aveva potuto effettuare il riconoscimento perché la madre si era opposto ponendo in evidenza le minacce verbali e fisiche cui era stata sottoposta... [Leggi tutto]
Nella Foto: Siena, il giudizio di Salomone, Guido Cadorin

Un medico sbaglia la ricetta, nasce il figlio e il tribunale decide che a mantenerlo sia il medico

Nella Foto: Siena, il giudizio di Salomone, Guido Cadorin

13/05/2014 Un medico sbaglia la ricetta, nasce il figlio e i genitori chiedono che a mantenerlo sia il medico. Il tribunale ha dato loro ragione. il medico deve sopportare il mantenimento fino a 23  anni Riportiamo per intero la sentenza Tribunale di Milano, sez. I Civile, sentenza 10 marzo 2014  Giudice Unico ... Fatto e diritto Premesso che: 1) I due... [Leggi tutto]
Michelangelo,Delphic sybyl

Come si divide la pensione tra il coniuge e l’ex coniuge

Michelangelo,Delphic sybyl

04/05/2014 La pensione fra il coniuge superstite e l’ex coniuge altrettanto superstite deve essere ripartita tendo conto della durata dei rispettivi matrimoni ma non in modo esclusivo dovendosi eventualmente contemperare questo dato temporale con altre circostanze che possono assumere rilevanza e significato. La Corte di Cassazione a proposito ha affermato che: “L'interpretazione... [Leggi tutto]
Nella foto: opera di Michelangelo

L’assegno di mantenimento a favore del coniuge deve essere frutto di comparazione

Nella foto: opera di Michelangelo

04/05/2014 La Corte di Cassazione in materia di assegno di mantenimento a favore del coniuge ha ribadito  il seguente principio La corte di appello ha applicato (e non violato) il principio, costantemente ribadito da questa Corte (v., tra le tante, n. 20582/2010, n. 24496/2006), secondo cui la nozione di adeguatezza dei mezzi del coniuge richiedente l'assegno postula un esame comparativo della... [Leggi tutto]
Si può formare con una semplice lettera

IL TESTAMENTO OLOGRAFO

Si può formare con una semplice lettera

08/01/2014 Il testamento è l’atto di ultima volontà, revocabile, con il quale una persona dispone per il momento in cui avrà cessato di vivere di tutte le proprie sostanze o di parte di esse (art. 587 c.c.) ed è un negozio giuridico a forma solenne, ovvero deve essere fatto, pena la nullità, in una delle forme previste dalla legge, e cioè per atto di notaio... [Leggi tutto]

DIVISIONE DELLA PENSIONE TRA IL CONIUGE E L'EX CONIUGE

06/03/2021 Come si divide la pensione tra il coniuge e l’ex coniugee La pensione fra il coniuge superstite e l’ex coniuge altrettanto superstite deve essere ripartita tendo conto della durata dei rispettivi matrimoni ma non in modo esclusivo dovendosi eventualmente contemperare questo dato temporale con altre circostanze che possono assumere rilevanza e significato. La Corte di Cassazione a... [Leggi tutto]