Elementi taggati con impugnazione

27/02/2016 - Per poter costituire un'unione civile tra persone dello stesso sesso, la nuova normativa  a pprovata dal Senato    richiede delle condizioni essenziali che possono essere così sintetizzate: essere maggiorenni; insussistenza di altri vincoli matrimoniali o di unione civile da parte dei contraenti; il... [Leggi tutto]

12/06/2015 - Il fatto Il Tribunale di Torino, dichiarava la nullità del provvedimento di esclusione da socio, con contestuale licenziamento, adottato dalla società cooperativa nei confronti di un socio lavoratore con rapporto di lavoro subordinato e condannava la società al pagamento dell'indennità sostitutiva della reintegra... [Leggi tutto]

Cassazione sentenza n. 5717/2015

29/03/2015 - Il fatto La corte di appello di Catanzaro ha considerato tempestiva l'impugnazione del licenziamento proposta con ricorso depositato il 21 gennaio 2013 considerando rispettato il termine di 270 giorni di cui all’art. 6 della legge 604 del 1966 come modificato dall'art 32 della legge n. 183 del 2010, che prevede il termine di sessanta... [Leggi tutto]

28/04/2014 -   La corte di cassazione ribadisce che l'impugnazione del licenziamento é un atto personale del lavoratore. Se il licenziamento é impugnato dall'avvocato del lavoratore, il datore di lavoro deve avere conoscenza e copia di questo mandato entro il termine dei 60 giorni utili per l'impugnazione. Il principio é... [Leggi tutto]

vogliono la quota di legittima

16/03/2014 - I vecchi genitori impugnano il testamento del figlio: vogliono la quota di legittima e non il semplice mantenimento Se il figlio sposato muore, lasciando la moglie ma senza figli, i suoi eredi legittimi sono la moglie e i genitori. Il figlio sposato è morto ma ha lasciato nel testamento la disposizione che i suoi vecchi... [Leggi tutto]

14/03/2014 - Un dipendente di un supermercato milanese, pensa di fare la spesa e preleva dai ripiani due prodotti per un valore complessivo di 12 euro. Arrivato alla cassa per il p agamento si accorge di non avere i soldi e chiede alla cassiera di annotare il suo acquisto che l'avrebbe pagato in giornata. La cassiera, nonostante che la procedura aziendale... [Leggi tutto]

06/03/2014 - Le nuove leggi a volte colpiscono in modo silenzioso e lentamente.   Una lavoratrice nel 2012 è stata trasferita da un'azienda in un nuovo luogo di lavoro distante centinaia di chilometri. La lavoratrice ha immediatamente contestato la legittimità del trasferimento; ricevuta la comunicazione del trasferimento, la... [Leggi tutto]

03/03/2014 - Decide di fare testamento ma la sua volontà resta inattuata perché non lo scrive penna, con le sue mani. L'età avanzava; un padre con tre figli decide così di fare un testamento per evitare che i figli, alla sua morte, litigassero tra loro per la divisione dell'eredità. Due figli avevano già... [Leggi tutto]

Effetto della legge Fornero del 2012

23/01/2014 - Il Tribunale di Milano sezione lavoro,nella persona del Dott. Giovanni Casella, decidendo su una controversia con oggetto un licenziemento per giustificato motivo oggettivo, ritenendo illegittimo il licenziamento, ha riconosciuto alla lavoratrice solo il risarcimento dei danni, senza la reintegrazione nel posto di lavoro.    ... [Leggi tutto]

21/01/2014 - Il nostro codice civile, a tutela del rapporto di lavoro subordinato, contiene il principio della irriducibilità della retribuzione. Secondo questo principio il lavoratore ha diritto a percepire la retribuzione che ha pattuito con il datore di lavoro. Ogni patto contrario tra datore di lavoro e lavoratore è nullo. Il lavoratore,... [Leggi tutto]

08/01/2014 - Sul concetto di rinunzia. La rinunzia è un negozio unilaterale recettizio con il quale il lavoratore rinuncia ad un suo diritto mentre la transazione è un contratto tra le parti mediante il quale lavoratore e il datore di lavoro facendosi reciproche concessioni, pongono fine ad una lite già cominciata o prevengono una lite... [Leggi tutto]

08/01/2014 - Sul complesso e dibattuto tema del licenziamento per giustificato motivo oggettivo, per il suo interesse e per la sua chiarezza si riporta la parte centrale della sentenza della corte di cassazione sez. lav., 02 ottobre 2006, n. 21282 che sul tema tanto dibattuto così si è espressa. ” Secondo l'indirizzo costante di questa... [Leggi tutto]

12/12/2013 - Lo studio presta assistenza stragiudiziale e giudiziale dinnanzi agli organismi di conciliazione, avanti al Tribunale Ordinario e al Giudice Tutelare, in ogni stato e grado, in materia di diritto ereditario. -testamento, Testamento olografo, -soggetti chiamati all'eredità per legge, -divisioni ereditarie,... [Leggi tutto]

Lo studio a Milano

10/01/2016   Lo studio si trova  nel centro storico della città, di fronte alla Rotonda della Besana , adiacente al Palazzo di Giustizia . tel. 025457952. email biagio.cartillone@studiocartillone.it Lo studio é aperto dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.30, dal lunedì al venerdì.  L'ubicazione dello studio consente... [Leggi tutto]

Il canone di locazione non è riducibile dai Tribunali su richiesta del conduttore e in conseguenza dell’emergenza Covid

04/02/2022 La rinegoziazione del contratto compete solo alla volontà delle parti: è da escludere la possibilità per il Giudice di modificare le condizioni economiche dei contratti di locazione riducendo, ancorché temporaneamente, i canoni di locazione. “Per quel che concerne i doveri di correttezza e buona fede nell'esecuzione del contratto, ed al dovere di... [Leggi tutto]

Il risarcimento del danno per la perdita del prossimo congiunto

08/10/2022 La perdita del prossimo congiunto per fatto e colpa d’altri cagiona pregiudizi di tipo esistenziale, i quali sono risarcibili perché conseguenti alla lesione di un diritto inviolabile della persona: nel caso dello sconvolgimento della vita familiare provocato dalla perdita di congiunto, il pregiudizio di tipo esistenziale è risarcibile appunto perché consegue alla... [Leggi tutto]

Il patto di non concorrenza è valido se rispetta una pluralità di prescrizioni e di limiti

06/03/2021 Il patto di non concorrenza configura un contratto a titolo oneroso ed a prestazioni corrispettive, in virtù del quale il datore di lavoro si obbliga a corrispondere una somma di danaro o altra utilità al lavoratore e questi si obbliga, per il tempo successivo alla cessazione del rapporto di lavoro, a non svolgere attività concorrenziale con quella del datore. Dal punto... [Leggi tutto]

DIVISIONE DELLA PENSIONE TRA IL CONIUGE E L'EX CONIUGE

06/03/2021 Come si divide la pensione tra il coniuge e l’ex coniugee La pensione fra il coniuge superstite e l’ex coniuge altrettanto superstite deve essere ripartita tendo conto della durata dei rispettivi matrimoni ma non in modo esclusivo dovendosi eventualmente contemperare questo dato temporale con altre circostanze che possono assumere rilevanza e significato. La Corte di Cassazione a... [Leggi tutto]

GLI OBBLIGHI DI MANTENIMENTO NELLA SEPARAZIONE SONO DIVERSI DA QUELLI A SEGUITO DI DIVORZIO

05/03/2019 La corte di appello pone a carico del marito l'obbligo di corrispondere alla moglie un assegno mensile di mantenimento pari a € 2000. La decisione poggiava sul fatto che la moglie non lavorava per potersi dedicare alla famiglia, il marito era un professionista affermato ed era proprietario di numerosi immobili mentre la moglie non aveva fonti di reddito diverse dall'assegno percepito dal... [Leggi tutto]

La disabilità nei rapporti di lavoro

02/01/2022 Il concetto di disabilità si identifica con la “limitazione, risultante in particolare da menomazioni fisiche, mentali o psichiche durature che, in interazione con barriere di diversa natura, possono ostacolare la piena ed effettiva partecipazione della persona interessata alla vita professionale su base di uguaglianza con gli altri lavoratori” (Cass. 12.11.2019, n. 29289;... [Leggi tutto]

Per la difesa davanti ai giudici  è consentito produrre anche i documenti personali e riservati

“Giova ribadire che la produzione in giudizio di documenti contenenti dati personali è sempre consentita ove sia necessaria per esercitare il proprio diritto di difesa, anche in assenza del consenso del titolare e quali che siano le modalità con cui è stata acquisita la loro conoscenza: dovendo, tuttavia, tale facoltà di difendersi in giudizio, utilizzando gli altrui dati personali, essere esercitata nel rispetto dei doveri di correttezza, pertinenza e non eccedenza previsti dalla L. n. 675 del 1996, art. 9, lett. a) e d), sicché la legittimità della produzione va valutata in base al bilanciamento tra il contenuto del dato utilizzato, cui va correlato il grado di riservatezza, con le esigenze di difesa.” ( Cass. civ., sez. lav., sent., 12 novembre 2021, n. 33809)