Elementi taggati con 16

L'azienda non deve essere luogo di martirio

16/01/2020 - La Corte di Cassazione è stata chiamata a pronunciarsi su questo fatto: la Corte d'appello di Torino ha assolto il presidente di una società per il reato di lesioni personali e maltrattamenti per presunti reati commessi in danno di una dipendente. Per la corte di appello non sussistono i presupposti del cosiddetto. mobbing... [Leggi tutto]

Giurisprudenza altalenante

12/01/2020 - La corte di appello di Palermo, in una controversia su un licenziamento per giustificato motivo oggettivo, ha affermato che l'onere probatorio a carico dell'azienda non doveva essere inteso "in modo rigido, dovendosi esigere dal medesimo lavoratore una collaborazione nell'accertamento di un possibile ricollocamento nell'assetto organizzativo... [Leggi tutto]

03/01/2020 - La banca ha negato la qualifica di dirigente; l’interessato ha agito giudizialmente assumendo di avere diritto a detta qualifica in considerazione delle mansioni di fatto svolte. La banca si è difesa assumendo che secondo le previsioni del contratto collettivo, la qualifica di dirigente doveva essere specificatamente e per iscritto... [Leggi tutto]

Il godimento della casa è corrispettivo della prestazione lavorativa che si rende

01/01/2020 -   Un condominio ha intimato il licenziamento al suo portiere; il portiere ha impugnato l'atto. A seguito di trattative, il portiere si è impegnato a rilasciare l'alloggio e il condominio a corrispondergli le competenze di fine rapporto con l'aggiunta di una "buonuscita". Il portiere, però, nonostante l'impegno assunto non... [Leggi tutto]

Lo dice la Cassazione

21/06/2018 - Una società ha avviato una procedura di licenziamento collettivo all'esito della quale ha proceduto al licenziamento di tutte le sue maestranze, cessando l'attività imprenditoriale. La datrice di lavoro, però, dopo aver inviato la lettera di licenziamento al lavoratore interessato, ha provveduto ad inoltrare la... [Leggi tutto]

Lo dice la Corte di Appello di Milano

24/11/2017 - La Corte di Appello di Milano ha affermato la piena capacità ad essere sentito come testimone di un lavoratore chiamato a deporre sui medesimi fatti che hanno comportato il suo licenziamento disciplinare. Per la Corte non si può testimoniare  solo se esiste  un interesse che legittimi l’intervento del testimone... [Leggi tutto]

pagina Processo del lavoro tag  News  sentenza  885  2016  trogni  giudice 
Inizio Evento 26/11/2017

Il godimento della casa è corrispettivo della prestazione lavorativa che si rende

05/02/2017 -   Un condominio ha intimato il licenziamento al suo portiere; il portiere ha impugnato l'atto. A seguito di trattative, il portiere si è impegnato a rilasciare l'alloggio e il condominio a corrispondergli le competenze di fine rapporto con l'aggiunta di una "buonuscita". Il portiere, però, nonostante l'impegno assunto non... [Leggi tutto]

allontanamento con inganno dal posto di lavoro

23/12/2016 - Un datore di lavoro ha contestato ad un suo dipendente di averlo tratto in inganno sull’orario di lavoro prestato in una giornata lavorativa per essersi allontanato con inganno, senza alcuna autorizzazione dell’ufficio, a fronte del sistema di rilevazione delle presenze a mezzo badge che attestava l’entrata ed uscita dal... [Leggi tutto]

sistematicità e intento persecutorio

27/11/2016 - La Corte di Cassazione, sez. Lavoro, con la sentenza n. 24029/16, depositata il 24 novembre, ha ribadito i requisiti necessari perché si possa parlare di comportamento del datore di lavoro configurante il mobbing contro il dipendente. Il principio è stato così sintetizzato:  "Ai fini della... [Leggi tutto]

Giurisprudenza altalenante

24/10/2016 - La corte di appello di Palermo, in una controversia su un licenziamento per giustificato motivo oggettivo, ha affermato che l'onere probatorio a carico dell'azienda non doveva essere inteso "in modo rigido, dovendosi esigere dal medesimo lavoratore una collaborazione nell'accertamento di un possibile ricollocamento nell'assetto organizzativo... [Leggi tutto]

20/10/2016 - Il governo in questi mesi è intervenuto in modo significativo sulla disciplina del lavoro accessorio prevedendo una maggiore tracciabilità dei voucher ed una specifica disciplina sanzionatoria. L'utilizzatore dei voucher ldeve comunicare, almeno 60 minuti prima dell'inizio dell'attività lavorativa, con messaggini telefonici... [Leggi tutto]

La tutela è piena

24/09/2016 - La Corte di Appello di L’Aquila, in riforma della sentenza del Tribunale di Chieti, ha accolto il ricorso proposto da una lavoratrice. nei confronti di una  Cooperativa ed ha dichiarato l’illegittimità del licenziamento intimato dalla società, condannando la cooperativa a reintegrare la lavoratrice "nel posto di... [Leggi tutto]

19/09/2016 - A una  dipendente è stato contestato di avere utilizzato, nel primo trimestre del 2012, complessivamente n. 38 ore e 30 minuti di permesso ai sensi dell'art. 33 L. 104/92, fruiti per finalità diverse dall'assistenza alla madre disabile, e specificamente per recarsi a Milano a frequentare le lezioni universitarie di un corso... [Leggi tutto]

13/09/2016 - La controversia trae origine dall’impugnazione di un licenziamento intimato ad un lavoratore assunto in un istituto di credito, il quale, grazie ad una segnalazione anonima, aveva avuto conoscenza del comportamento negligente e contrario ai propri obblighi contrattuali tenuto dal lavoratore, astenutosi per oltre due mesi dalle... [Leggi tutto]

I contributi previdenziali sono sottratti alla libera disponibilità delle parti

19/06/2016 - Il tribunale assumendo che per il periodo di tempo considerato nella controversia si era verificata una sospensione dell'attività lavorativa, affermava il diritto dell'azienda di non pagare i contributi sul minimale retributivo. La corte di appello riformava la sentenza e condannava l'impresa al pagamento della contribuzione... [Leggi tutto]

la sanzione non è applicabile prima del decorso dei termini concessi per la difesa

16/05/2016 - Il lavoratore ha diritto alla contestazione specifica dei fatti di rilevanza disciplinare che il datore di lavoro ritiene di dovergli contestare. Le giustificazioni devono essere presentate entro 5 giorni dal ricevimento della lettera o nell’altro maggior termine eventualmente previsto dal contratto collettivo applicato al rapporto di... [Leggi tutto]

16/04/2016 - Con citazione gli eredi, i suoi genitori e i fratelli, convennero dinanzi al Tribunale la compagnia di Assicurazioni chiedendone la condanna in solido al risarcimento dei danni, iure proprio e iure hereditatis, derivati dalla morte del loro congiunto, quasi subito dopo lo scontro tra autovetture Il Tribunale, attribuita la... [Leggi tutto]

Il datore di lavoro di fatto ha rinunciato ad avvalersi del superamento del comporto

16/04/2016 - Con ricorso al Tribunale una lavoratrice esponeva di essere stata oggetto di comportamenti vessatori da parte del datore del lavoro sin dal 2005; che a causa di ciò si era assentata per malattia dall'aprile 2006; che in data 27.12.06 il suo periodo di comporto era scaduto; che a seguito di nota del datore di lavoro (26.1.07) presentava... [Leggi tutto]

L'onere probatorio è a carco del datore di lavoro

05/04/2016 -  La Cassazione nel mese di marzo 2016 ha finalmente affermato il principio secondo il quale In materia di illegittimo licenziamento per giustificato motivo oggettivo, spetta al datore di lavoro l'allegazione e la prova dell'impossibilità di repechage del lavoratore licenziato, in quanto requisito del giustificato motivo di... [Leggi tutto]

Il lavoratore deve illustrare in modo completo i fatti dannosi

06/03/2016 - La Corte d'Appello di Genova, confermando la sentenza del tribunale della stessa sede, ha rigettato la domanda al risarcimento del danno alla professionalità da privazione delle mansioni lamentata da una lavoratrice per la durata di 11 mesi. La Corte di Cassazione è stata chiamata a pronunciarsi sulla controversia e ha... [Leggi tutto]

Lo studio a Milano

10/01/2016   Lo studio si trova  nel centro storico della città, di fronte alla Rotonda della Besana , adiacente al Palazzo di Giustizia . tel. 025457952. email biagio.cartillone@studiocartillone.it Lo studio é aperto dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.30, dal lunedì al venerdì.  L'ubicazione dello studio consente... [Leggi tutto]

Il canone di locazione non è riducibile dai Tribunali su richiesta del conduttore e in conseguenza dell’emergenza Covid

04/02/2022 La rinegoziazione del contratto compete solo alla volontà delle parti: è da escludere la possibilità per il Giudice di modificare le condizioni economiche dei contratti di locazione riducendo, ancorché temporaneamente, i canoni di locazione. “Per quel che concerne i doveri di correttezza e buona fede nell'esecuzione del contratto, ed al dovere di... [Leggi tutto]

Il risarcimento del danno per la perdita del prossimo congiunto

08/10/2022 La perdita del prossimo congiunto per fatto e colpa d’altri cagiona pregiudizi di tipo esistenziale, i quali sono risarcibili perché conseguenti alla lesione di un diritto inviolabile della persona: nel caso dello sconvolgimento della vita familiare provocato dalla perdita di congiunto, il pregiudizio di tipo esistenziale è risarcibile appunto perché consegue alla... [Leggi tutto]

Il patto di non concorrenza è valido se rispetta una pluralità di prescrizioni e di limiti

06/03/2021 Il patto di non concorrenza configura un contratto a titolo oneroso ed a prestazioni corrispettive, in virtù del quale il datore di lavoro si obbliga a corrispondere una somma di danaro o altra utilità al lavoratore e questi si obbliga, per il tempo successivo alla cessazione del rapporto di lavoro, a non svolgere attività concorrenziale con quella del datore. Dal punto... [Leggi tutto]

DIVISIONE DELLA PENSIONE TRA IL CONIUGE E L'EX CONIUGE

06/03/2021 Come si divide la pensione tra il coniuge e l’ex coniugee La pensione fra il coniuge superstite e l’ex coniuge altrettanto superstite deve essere ripartita tendo conto della durata dei rispettivi matrimoni ma non in modo esclusivo dovendosi eventualmente contemperare questo dato temporale con altre circostanze che possono assumere rilevanza e significato. La Corte di Cassazione a... [Leggi tutto]

GLI OBBLIGHI DI MANTENIMENTO NELLA SEPARAZIONE SONO DIVERSI DA QUELLI A SEGUITO DI DIVORZIO

05/03/2019 La corte di appello pone a carico del marito l'obbligo di corrispondere alla moglie un assegno mensile di mantenimento pari a € 2000. La decisione poggiava sul fatto che la moglie non lavorava per potersi dedicare alla famiglia, il marito era un professionista affermato ed era proprietario di numerosi immobili mentre la moglie non aveva fonti di reddito diverse dall'assegno percepito dal... [Leggi tutto]

La disabilità nei rapporti di lavoro

02/01/2022 Il concetto di disabilità si identifica con la “limitazione, risultante in particolare da menomazioni fisiche, mentali o psichiche durature che, in interazione con barriere di diversa natura, possono ostacolare la piena ed effettiva partecipazione della persona interessata alla vita professionale su base di uguaglianza con gli altri lavoratori” (Cass. 12.11.2019, n. 29289;... [Leggi tutto]

Per la difesa davanti ai giudici  è consentito produrre anche i documenti personali e riservati

“Giova ribadire che la produzione in giudizio di documenti contenenti dati personali è sempre consentita ove sia necessaria per esercitare il proprio diritto di difesa, anche in assenza del consenso del titolare e quali che siano le modalità con cui è stata acquisita la loro conoscenza: dovendo, tuttavia, tale facoltà di difendersi in giudizio, utilizzando gli altrui dati personali, essere esercitata nel rispetto dei doveri di correttezza, pertinenza e non eccedenza previsti dalla L. n. 675 del 1996, art. 9, lett. a) e d), sicché la legittimità della produzione va valutata in base al bilanciamento tra il contenuto del dato utilizzato, cui va correlato il grado di riservatezza, con le esigenze di difesa.” ( Cass. civ., sez. lav., sent., 12 novembre 2021, n. 33809)