Elementi taggati con trasferimento

06/03/2023 - La lavoratrice presta la sua attività lavorativa a Milano in qualità di store manager presso un punto vendita outlet che la società decide di chiudere definitivamente, come in effetti ha chiuso. La lavoratrice chiedeva di essere assegnata ad un altro punto vendita della società, tra cui quello di Como.... [Leggi tutto]

A nulla rileva che il lavoratore nelle more abbia percepito l’indennità di disoccupazione

10/03/2020 - La Telecom Italia spa cede un ramo di azienda a una società terza. Il lavoratore trasferito alle dipendenze della società cessionaria, contesta la sua cessione e rivendica il diritto di continuare a prestare la sua opera a favore della Telecom. I giudici gli danno ragione e ripristinano il rapporto di lavoro alle dipendenze della... [Leggi tutto]

anche se la nuova sede si trova nello stesso comune

03/09/2019 - Un lavoratore usufruisce delle tutele previste dalla legge 104/1992 perché presta assistenza a un parente disabile. L'azienda lo trasferisce da un ufficio a un altro, nell'ambito dello stesso comune di Pesaro. La Corte di Appello ha dichiarato legittimo lo spostamento di sede affermando che lo spostamento "pur comportando una maggiore... [Leggi tutto]

Lo dice il tribunale di Alessandria

06/01/2018 - Un lavoratore con mansioni di autista è stato sottoposto a visita medica periodica ed è stato valutato temporaneamente non idoneo a detta mansione per 2 mesi;  l’INPS ne certificava la condizione di handicap grave ai sensi di legge, con grado di invalidità superiore ai 2/3. Successivamente è... [Leggi tutto]

Cassazione, sez. Lavoro, ordinanza 27 giugno – 5 dicembre 2017, n. 29054

06/12/2017 - Un’azienda comunica ad un suo dipendente il trasferimento da una unità produttiva ad un’altra. Il lavoratore si rifiuta di adempiere ritenendo che il suo trasferimento fosse immotivato. L’azienda, di fronte al rifiuto gli ha intimato il licenziamento per essersi rifiutato e per essere rimasto assente dal lavoro. Il... [Leggi tutto]

13/10/2015 - Il giudizio trae origine dal licenziamento per giusta causa intimato ad un lavoratore da parte della società cessionaria presso la quale prestava la propria attività lavorativa. La Corte rilevava che il lavoratore, il 16 marzo 2010, era stato distaccato presso la ricorrente; questa, ricevuta il 15 marzo 2011 comunicazione di una... [Leggi tutto]

Prevale l'interesse a mantenere il posto di lavoro

08/10/2015 - Il caso in esame è relativo al giudizio promosso da un lavoratore per far accertare l’illegittimità del demansionamento subito in seguito alla sottoscrizione di un patto con il datore di lavoro, avente la finalità, dovuta alla soppressione dell’ufficio presso il quale svolgeva l’attività lavorativa,... [Leggi tutto]

21/07/2015 - Dalla metà del mese di luglio 2015  è entrata in funzione il nuovo Palazzetto  di Giustizia di Milano, via San Barnaba n.10, di fronte al tradizionale Palazzo di Giustizia , ma sul lato opposto, all'ingresso principale di corso di Porta Vittoria. Il trasloco  è stato realizzato in un caldo e... [Leggi tutto]

06/03/2014 - Le nuove leggi a volte colpiscono in modo silenzioso e lentamente.   Una lavoratrice nel 2012 è stata trasferita da un'azienda in un nuovo luogo di lavoro distante centinaia di chilometri. La lavoratrice ha immediatamente contestato la legittimità del trasferimento; ricevuta la comunicazione del trasferimento, la... [Leggi tutto]

15/02/2014 -   Una nota azienda tessile di Pavia ha chiuso la sua attività licenziando i lavoratori occupati alle sue dipendenze. Un gruppo di lavoratori, però, si è rivolto al tribunale di Pavia, sostenendo che, in realtà, l'azienda non ha cessato l’ attività perché di fatto e in modo fraudolento... [Leggi tutto]

Assenza di tutela per i lavoratori

21/01/2014 - Al fine di ridurre i costi di produzione e del lavoro si assiste frequentemente al fenomeno del trasferimento transnazionale dell'impresa oppure della delocalizzazione della sola manodopera con il conseguente distacco dei lavoratori interessati che così vengono comandati a prestare la loro opera all'estero. La semplice delocalizzazione... [Leggi tutto]

La cessione dell' azienda comporta ope legis la cessione del rapporto di lavoro in capo al cessionario

21/01/2014 - L'art. 2112 del codice civile, che disciplina la cessione dell'azienda o del ramo di azienda, favorisce l'assoluta libertà contrattuale. Se la cessione dell'azienda o del ramo di essa è effettiva, il lavoratore, sebbene abbia stipulato il suo contratto di lavoro con il cedente e il contratto del lavoro abbia natura strettamente... [Leggi tutto]

E' sufficiente che ci sia al momento del trasferimentoi

21/01/2014 - Nella cessione del ramo di azienda, l'articolo 2112 del codice civile, divenuto tanto caro all'impresa per la libertà di azione che le consente, prevede testualmente che "… si intende per trasferimento d'azienda qualsiasi operazione che, in seguito a cessione contrattuale o fusione, comporti il mutamento nella titolarità di... [Leggi tutto]

Si trasferiscono al cessionario se il rapporto di lavoro in quel particolare momento è ancora in vita

21/01/2014 - In caso di cessione dell’azienda o di un suo ramo, il lavoratore è destinatario di una norma che merita essere chiarita: se il suo rapporto di lavoro è ancora in essere al momento del trasferimento dell'azienda o del ramo di essa, egli ha una posizione di tutela totale perché mantiene immutata la sua posizione al... [Leggi tutto]

17/01/2014 - La Corte di Cassazione, con sentenza del 2 settembre 2008 n. 22059 ha affermato che è legittimo il trasferimento di un lavoratore da una sede lavorativa ad un'altra che il datore aveva giustificato con la necessità di dover rasserenare i rapporti tra il lavoratore e i suoi colleghi di lavoro che erano divenuti tesi. Il... [Leggi tutto]

07/01/2014 - Inversione di rotta della giurisprudenza della Cassazione in un’ormai consolidata prassi giurisprudenziale secondo la quale vige l’obbligo, per il datore, di porre il dipendente in grado di conoscere i motivi del trasferimento. Nel caso in questione un lavoratore ingiustamente trasferito ha fatto ricorso dopo che, in assenza di... [Leggi tutto]

Lo studio a Milano

10/01/2016   Lo studio si trova  nel centro storico della città, di fronte alla Rotonda della Besana , adiacente al Palazzo di Giustizia . tel. 025457952. email biagio.cartillone@studiocartillone.it Lo studio é aperto dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.30, dal lunedì al venerdì.  L'ubicazione dello studio consente... [Leggi tutto]

Il canone di locazione non è riducibile dai Tribunali su richiesta del conduttore e in conseguenza dell’emergenza Covid

04/02/2022 La rinegoziazione del contratto compete solo alla volontà delle parti: è da escludere la possibilità per il Giudice di modificare le condizioni economiche dei contratti di locazione riducendo, ancorché temporaneamente, i canoni di locazione. “Per quel che concerne i doveri di correttezza e buona fede nell'esecuzione del contratto, ed al dovere di... [Leggi tutto]

Il risarcimento del danno per la perdita del prossimo congiunto

08/10/2022 La perdita del prossimo congiunto per fatto e colpa d’altri cagiona pregiudizi di tipo esistenziale, i quali sono risarcibili perché conseguenti alla lesione di un diritto inviolabile della persona: nel caso dello sconvolgimento della vita familiare provocato dalla perdita di congiunto, il pregiudizio di tipo esistenziale è risarcibile appunto perché consegue alla... [Leggi tutto]

Il patto di non concorrenza è valido se rispetta una pluralità di prescrizioni e di limiti

06/03/2021 Il patto di non concorrenza configura un contratto a titolo oneroso ed a prestazioni corrispettive, in virtù del quale il datore di lavoro si obbliga a corrispondere una somma di danaro o altra utilità al lavoratore e questi si obbliga, per il tempo successivo alla cessazione del rapporto di lavoro, a non svolgere attività concorrenziale con quella del datore. Dal punto... [Leggi tutto]

DIVISIONE DELLA PENSIONE TRA IL CONIUGE E L'EX CONIUGE

06/03/2021 Come si divide la pensione tra il coniuge e l’ex coniugee La pensione fra il coniuge superstite e l’ex coniuge altrettanto superstite deve essere ripartita tendo conto della durata dei rispettivi matrimoni ma non in modo esclusivo dovendosi eventualmente contemperare questo dato temporale con altre circostanze che possono assumere rilevanza e significato. La Corte di Cassazione a... [Leggi tutto]

GLI OBBLIGHI DI MANTENIMENTO NELLA SEPARAZIONE SONO DIVERSI DA QUELLI A SEGUITO DI DIVORZIO

05/03/2019 La corte di appello pone a carico del marito l'obbligo di corrispondere alla moglie un assegno mensile di mantenimento pari a € 2000. La decisione poggiava sul fatto che la moglie non lavorava per potersi dedicare alla famiglia, il marito era un professionista affermato ed era proprietario di numerosi immobili mentre la moglie non aveva fonti di reddito diverse dall'assegno percepito dal... [Leggi tutto]

La disabilità nei rapporti di lavoro

02/01/2022 Il concetto di disabilità si identifica con la “limitazione, risultante in particolare da menomazioni fisiche, mentali o psichiche durature che, in interazione con barriere di diversa natura, possono ostacolare la piena ed effettiva partecipazione della persona interessata alla vita professionale su base di uguaglianza con gli altri lavoratori” (Cass. 12.11.2019, n. 29289;... [Leggi tutto]

Per la difesa davanti ai giudici  è consentito produrre anche i documenti personali e riservati

“Giova ribadire che la produzione in giudizio di documenti contenenti dati personali è sempre consentita ove sia necessaria per esercitare il proprio diritto di difesa, anche in assenza del consenso del titolare e quali che siano le modalità con cui è stata acquisita la loro conoscenza: dovendo, tuttavia, tale facoltà di difendersi in giudizio, utilizzando gli altrui dati personali, essere esercitata nel rispetto dei doveri di correttezza, pertinenza e non eccedenza previsti dalla L. n. 675 del 1996, art. 9, lett. a) e d), sicché la legittimità della produzione va valutata in base al bilanciamento tra il contenuto del dato utilizzato, cui va correlato il grado di riservatezza, con le esigenze di difesa.” ( Cass. civ., sez. lav., sent., 12 novembre 2021, n. 33809)