Elementi taggati con danni

Non rientra nel concetto di retribuzione per l'attività resa

03/01/2020 - Il risarcimento dei danni per dequalificazione professionale e all’immagine del lavoratore non può essere sottoposto a tassazione. Un lavoratore otteneva la condanna del suo datore di lavoro al risarcimento dei danni da demansionamento liquidati dal giudice in una somma pari a L. 101.385.309. Il datore di lavoro accreditava al... [Leggi tutto]

Lo dice il tribunale di Alessandria

06/01/2018 - Un lavoratore con mansioni di autista è stato sottoposto a visita medica periodica ed è stato valutato temporaneamente non idoneo a detta mansione per 2 mesi;  l’INPS ne certificava la condizione di handicap grave ai sensi di legge, con grado di invalidità superiore ai 2/3. Successivamente è... [Leggi tutto]

Lo dice il presidente della corte di appello di Milano

20/11/2017 - Il tribunale di Monza ha condannato un operaio addetto al montaggio dei mobili per aver manomesso dei mobili consegnati al cliente. I mobili erano stati montati in modo sbagliato per l'errato allineamento delle guide. Il cliente si è lamentato e l'azienda gli ha proposto bonariamente un risarcimento di 3 mila euro. L'azienda... [Leggi tutto]

25/03/2017 - Un’ex paziente ha convenuto in causa una Usl chiedendo il risarcimento dei danni che si era procurata cadendo da una finestra dell’ospedale), in cui era stata ricoverata a causa di una sindrome psichiatrica: assunse che sia il medico -che aveva ne aveva curato il ricovero- che il personale sanitario del reparto (compreso il... [Leggi tutto]

23/03/2017 - Una signora ha convenuto in giudizio avanti il tribunale, il Comune della sua città chiedendo  che fosse condannato al risarcimento dei danni da lei sofferti a seguito di una caduta determinata dalla presenza di una pietra sconnessa e non visibile sul manto stradale. Il Comune si è costituito in giudizio, chiedendo il... [Leggi tutto]

15/02/2014 - Impresa licenzia verbalmente un cuoco che lavora da 27 giorni; condannata dal tribunale di Milano ad un risarcimento di 27 mesi di retribuzione. Un piccolo ristorante milanese, verso la fine del 2012, ha assunto alle sue dipendenze un cuoco con una retribuzione mensile netta di euro 2650 e la promessa della stabilità del rapporto di... [Leggi tutto]

Arte sovietica

22/01/2014 - Il licenziamento disciplinare deve essere adottato osservando La procedura di contestazione di addebito di cui all'art. 7 dello Statuto dei Lavoratori.  Il nuovo articolo 18 dello statuto dei lavoratori, così come modificato dalla legge Fornero, prevede Quattro differenti tutele che mutuando una espressione di Leonardo Sciascia ne... [Leggi tutto]

22/01/2014 - Il caso esaminato dai giudici della Cassazione con la sentenza n. 5644 del 10 aprile 2012, vede coinvolto il titolare di una gioielleria che aveva subito un furto. I ladri avevano praticato un buco nel vetro della vetrina ma l'allarme realizzato dalla società convenuta non aveva funzionato. Il gioielliere chiedeva, quindi, il... [Leggi tutto]

22/01/2014 - Il lavoratore che prende a schiaffi la moglie, mentre è al lavoro e insulta un superiore che cerca di sedare il litigio, non può essere licenziato per giusta causa. È quanto si evince dalla sentenza n. 16616 della sezione lavoro della Corte di Cassazione, depositata il 28 luglio scorso. Il fatto. Un lavoratore di... [Leggi tutto]

Non esiste una espressa norma penale

21/01/2014 - La Corte di Cassazione, dopo qualche oscillazione, ultimamente ha affermato, in modo chiaro e netto, che " non esiste nel codice penale una espressa norma incriminatrice che sanzioni il c.d. mobbing. La figura di reato maggiormente prossima ai connotati caratterizzanti il mobbing è quella dei maltrattamenti commessi da persona dotata di... [Leggi tutto]

Non rientra nel concetto di retribuzione per l'attività resa

20/01/2014 - Il risarcimento dei danni per dequalificazione professionale e all’immagine del lavoratore non può essere sottoposto a tassazione. Un lavoratore otteneva la condanna del suo datore di lavoro al risarcimento dei danni da demansionamento liquidati dal giudice in una somma pari a L. 101.385.309. Il datore di lavoro accreditava al... [Leggi tutto]

13/01/2014 - La Corte di Cassazione, con recente sentenza n.11251 del 13 marzo 2008 ha specificato che in tema di danni provocati dall'autorità giudiziaria, l'ordinamento non prevede alcun indennizzo per una imputazione ingiusta, cioè per una imputazione rivelatasi infondata a seguito di sentenza di assoluzione. E' prevista solo la... [Leggi tutto]

08/01/2014 - In questo scritto esaminiamo la posizione giuridica di chi, da un fatto altrui illecito, subisce la perdita definitiva di un congiunto, di un convivente, di un parente in genere. Tragedie di questo tipo (per incidente stradale, per infortunio sul lavoro, per omicidio volontario) sono di frequenza quotidiana. La cronaca, locale e... [Leggi tutto]

Lo studio a Milano

10/01/2016   Lo studio si trova  nel centro storico della città, di fronte alla Rotonda della Besana , adiacente al Palazzo di Giustizia . tel. 025457952. email biagio.cartillone@studiocartillone.it Lo studio é aperto dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.30, dal lunedì al venerdì.  L'ubicazione dello studio consente... [Leggi tutto]

Il canone di locazione non è riducibile dai Tribunali su richiesta del conduttore e in conseguenza dell’emergenza Covid

04/02/2022 La rinegoziazione del contratto compete solo alla volontà delle parti: è da escludere la possibilità per il Giudice di modificare le condizioni economiche dei contratti di locazione riducendo, ancorché temporaneamente, i canoni di locazione. “Per quel che concerne i doveri di correttezza e buona fede nell'esecuzione del contratto, ed al dovere di... [Leggi tutto]

Il risarcimento del danno per la perdita del prossimo congiunto

08/10/2022 La perdita del prossimo congiunto per fatto e colpa d’altri cagiona pregiudizi di tipo esistenziale, i quali sono risarcibili perché conseguenti alla lesione di un diritto inviolabile della persona: nel caso dello sconvolgimento della vita familiare provocato dalla perdita di congiunto, il pregiudizio di tipo esistenziale è risarcibile appunto perché consegue alla... [Leggi tutto]

Il patto di non concorrenza è valido se rispetta una pluralità di prescrizioni e di limiti

06/03/2021 Il patto di non concorrenza configura un contratto a titolo oneroso ed a prestazioni corrispettive, in virtù del quale il datore di lavoro si obbliga a corrispondere una somma di danaro o altra utilità al lavoratore e questi si obbliga, per il tempo successivo alla cessazione del rapporto di lavoro, a non svolgere attività concorrenziale con quella del datore. Dal punto... [Leggi tutto]

DIVISIONE DELLA PENSIONE TRA IL CONIUGE E L'EX CONIUGE

06/03/2021 Come si divide la pensione tra il coniuge e l’ex coniugee La pensione fra il coniuge superstite e l’ex coniuge altrettanto superstite deve essere ripartita tendo conto della durata dei rispettivi matrimoni ma non in modo esclusivo dovendosi eventualmente contemperare questo dato temporale con altre circostanze che possono assumere rilevanza e significato. La Corte di Cassazione a... [Leggi tutto]

GLI OBBLIGHI DI MANTENIMENTO NELLA SEPARAZIONE SONO DIVERSI DA QUELLI A SEGUITO DI DIVORZIO

05/03/2019 La corte di appello pone a carico del marito l'obbligo di corrispondere alla moglie un assegno mensile di mantenimento pari a € 2000. La decisione poggiava sul fatto che la moglie non lavorava per potersi dedicare alla famiglia, il marito era un professionista affermato ed era proprietario di numerosi immobili mentre la moglie non aveva fonti di reddito diverse dall'assegno percepito dal... [Leggi tutto]

La disabilità nei rapporti di lavoro

02/01/2022 Il concetto di disabilità si identifica con la “limitazione, risultante in particolare da menomazioni fisiche, mentali o psichiche durature che, in interazione con barriere di diversa natura, possono ostacolare la piena ed effettiva partecipazione della persona interessata alla vita professionale su base di uguaglianza con gli altri lavoratori” (Cass. 12.11.2019, n. 29289;... [Leggi tutto]

Per la difesa davanti ai giudici  è consentito produrre anche i documenti personali e riservati

“Giova ribadire che la produzione in giudizio di documenti contenenti dati personali è sempre consentita ove sia necessaria per esercitare il proprio diritto di difesa, anche in assenza del consenso del titolare e quali che siano le modalità con cui è stata acquisita la loro conoscenza: dovendo, tuttavia, tale facoltà di difendersi in giudizio, utilizzando gli altrui dati personali, essere esercitata nel rispetto dei doveri di correttezza, pertinenza e non eccedenza previsti dalla L. n. 675 del 1996, art. 9, lett. a) e d), sicché la legittimità della produzione va valutata in base al bilanciamento tra il contenuto del dato utilizzato, cui va correlato il grado di riservatezza, con le esigenze di difesa.” ( Cass. civ., sez. lav., sent., 12 novembre 2021, n. 33809)