Elementi taggati con nullita

Il lavoratore ha diritto ad essere considerato assunto con contratto di lavoro a tempo indeterminato

04/03/2020 - Un lavoratore ha impugnato il contratto a tempo determinato assumendo che l'azienda che l'aveva assunto, non aveva provveduto a formare il documento sulla valutazione dei rischi, violando così la previsione dell’art. 20, comma 1 lett. d del D.Lgvo n. 81/2015, che sancisce espressamente, con norma imperativa ,... [Leggi tutto]

02/01/2020 - L'articolo 18 dello statuto dei lavoratori prevede a favore del lavoratore che abbia ottenuto una sentenza di reintegrazione nel posto di lavoro di rinunciare, in modo unilaterale e insindacabile, alla ripresa dell'attività lavorativa, chiedendo, in alternativa, la corresponsione di ulteriori quindici mensilità della retribuzione... [Leggi tutto]

Il contratto di apprendistato non si risolve automaticamente alla scadenza del termine di durata

26/09/2019 - Con ricorso depositato avanti il Tribunale di Milano, una giovane assunta con contratto di apprendistato professionalizzante, si è rivolto al giudice contestando la legittimità del contratto. Conseguentemente ha chiesto il pagamento delle differenze retributive in forza del diverso inquadramento contrattuale quale lavoratore a... [Leggi tutto]

Cassazione ordinanza sezione lavoro n. 7587 pubblicata il 27 marzo 2018

28/03/2018 - Il Tribunale, prima, e la Corte di Appello ,dopo, hanno dichiarato la nullità del contratto di somministrazione accertando la sussistenza di un rapporto di lavoro subordinato direttamente in capo alla società, con condanna della società utilizzatrice alla assunzione del lavoratore e al risarcimento del danno. Il contratto... [Leggi tutto]

Decideranno le Sezioni Unite della Cassazione

13/12/2017 - Un lavoratore è stato licenziato con lettera del 7 luglio, per superamento del periodo di comporto. Il lavoratore ha impugnato il licenziamento sostenendo che il periodo di comporto non era maturato perché i suoi giorni di assenza per malattia non avevano superato il limite temporale previsto dal contratto collettivo. Il... [Leggi tutto]

Il certificato medico attestava l'impedimento a comparire

23/10/2017 - Una lavoratrice riceve una lettera di contestazione di addebito con l'invito a discolparsi; prima che scada il termine dei 5 giorni concessi per la presentazione delle eventuali giustificazioni, la lavoratrice chiede di essere sentita oralmente in una data compatibile con il suo stato di malattia attestato da un certificato medico che invia... [Leggi tutto]

24/11/2015 - Con la sentenza del 17 settembre 2015 n. 18214, le Sezioni Unite della Corte di Cassazione hanno affrontato la tematica relativa all’eventuale nullità del contratto di locazione stipulato senza la forma scritta. La questione era stata rimessa al Primo Presidente con ordinanza del 29 settembre 2014 n. 20480, dopo che in primo grado... [Leggi tutto]

Ma il rapporto di lavoro continua tra le parti

10/05/2015 - La Corte di Cassazione ha affermato un principio che si applica a tutti i rapporti di lavoro temporaneo. Il principio è il seguente "L'indennità prevista dall'art. 32 legge n. 183/2010 trova applicazione ogni qual volta vi sia un contratto di lavoro a tempo determinato per il quale operi la conversione in contratto a tempo... [Leggi tutto]

Per uno la legge speciale per l'altro i principi generali

22/08/2014 - I due contratti di lavoro, caratterizzati dal termine finale di durata, si dividono nettamente sul piano delle conseguenze giuridiche risarcitorie, nel caso in cui siano colpiti da nullità. Il lavoratore ha diritto in entrambi i casi di essere considerato assunto a tempo indeterminato ma nel contratto a termine nullo il datore di... [Leggi tutto]

21/01/2014 - Il nostro codice civile, a tutela del rapporto di lavoro subordinato, contiene il principio della irriducibilità della retribuzione. Secondo questo principio il lavoratore ha diritto a percepire la retribuzione che ha pattuito con il datore di lavoro. Ogni patto contrario tra datore di lavoro e lavoratore è nullo. Il lavoratore,... [Leggi tutto]

08/01/2014 - L'articolo 18 dello statuto dei lavoratori prevede a favore del lavoratore che abbia ottenuto una sentenza di reintegrazione nel posto di lavoro di rinunciare, in modo unilaterale e insindacabile, alla ripresa dell'attività lavorativa, chiedendo, in alternativa, la corresponsione di ulteriori quindici mensilità della retribuzione... [Leggi tutto]

Si può formare con una semplice lettera

08/01/2014 - Il testamento è l’atto di ultima volontà, revocabile, con il quale una persona dispone per il momento in cui avrà cessato di vivere di tutte le proprie sostanze o di parte di esse (art. 587 c.c.) ed è un negozio giuridico a forma solenne, ovvero deve essere fatto, pena la nullità, in una delle forme... [Leggi tutto]

08/01/2014 - Sul concetto di rinunzia. La rinunzia è un negozio unilaterale recettizio con il quale il lavoratore rinuncia ad un suo diritto mentre la transazione è un contratto tra le parti mediante il quale lavoratore e il datore di lavoro facendosi reciproche concessioni, pongono fine ad una lite già cominciata o prevengono una lite... [Leggi tutto]

Lo studio a Milano

10/01/2016   Lo studio si trova  nel centro storico della città, di fronte alla Rotonda della Besana , adiacente al Palazzo di Giustizia . tel. 025457952. email biagio.cartillone@studiocartillone.it Lo studio é aperto dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.30, dal lunedì al venerdì.  L'ubicazione dello studio consente... [Leggi tutto]

Il canone di locazione non è riducibile dai Tribunali su richiesta del conduttore e in conseguenza dell’emergenza Covid

04/02/2022 La rinegoziazione del contratto compete solo alla volontà delle parti: è da escludere la possibilità per il Giudice di modificare le condizioni economiche dei contratti di locazione riducendo, ancorché temporaneamente, i canoni di locazione. “Per quel che concerne i doveri di correttezza e buona fede nell'esecuzione del contratto, ed al dovere di... [Leggi tutto]

Il risarcimento del danno per la perdita del prossimo congiunto

08/10/2022 La perdita del prossimo congiunto per fatto e colpa d’altri cagiona pregiudizi di tipo esistenziale, i quali sono risarcibili perché conseguenti alla lesione di un diritto inviolabile della persona: nel caso dello sconvolgimento della vita familiare provocato dalla perdita di congiunto, il pregiudizio di tipo esistenziale è risarcibile appunto perché consegue alla... [Leggi tutto]

Il patto di non concorrenza è valido se rispetta una pluralità di prescrizioni e di limiti

06/03/2021 Il patto di non concorrenza configura un contratto a titolo oneroso ed a prestazioni corrispettive, in virtù del quale il datore di lavoro si obbliga a corrispondere una somma di danaro o altra utilità al lavoratore e questi si obbliga, per il tempo successivo alla cessazione del rapporto di lavoro, a non svolgere attività concorrenziale con quella del datore. Dal punto... [Leggi tutto]

DIVISIONE DELLA PENSIONE TRA IL CONIUGE E L'EX CONIUGE

06/03/2021 Come si divide la pensione tra il coniuge e l’ex coniugee La pensione fra il coniuge superstite e l’ex coniuge altrettanto superstite deve essere ripartita tendo conto della durata dei rispettivi matrimoni ma non in modo esclusivo dovendosi eventualmente contemperare questo dato temporale con altre circostanze che possono assumere rilevanza e significato. La Corte di Cassazione a... [Leggi tutto]

GLI OBBLIGHI DI MANTENIMENTO NELLA SEPARAZIONE SONO DIVERSI DA QUELLI A SEGUITO DI DIVORZIO

05/03/2019 La corte di appello pone a carico del marito l'obbligo di corrispondere alla moglie un assegno mensile di mantenimento pari a € 2000. La decisione poggiava sul fatto che la moglie non lavorava per potersi dedicare alla famiglia, il marito era un professionista affermato ed era proprietario di numerosi immobili mentre la moglie non aveva fonti di reddito diverse dall'assegno percepito dal... [Leggi tutto]

La disabilità nei rapporti di lavoro

02/01/2022 Il concetto di disabilità si identifica con la “limitazione, risultante in particolare da menomazioni fisiche, mentali o psichiche durature che, in interazione con barriere di diversa natura, possono ostacolare la piena ed effettiva partecipazione della persona interessata alla vita professionale su base di uguaglianza con gli altri lavoratori” (Cass. 12.11.2019, n. 29289;... [Leggi tutto]

Per la difesa davanti ai giudici  è consentito produrre anche i documenti personali e riservati

“Giova ribadire che la produzione in giudizio di documenti contenenti dati personali è sempre consentita ove sia necessaria per esercitare il proprio diritto di difesa, anche in assenza del consenso del titolare e quali che siano le modalità con cui è stata acquisita la loro conoscenza: dovendo, tuttavia, tale facoltà di difendersi in giudizio, utilizzando gli altrui dati personali, essere esercitata nel rispetto dei doveri di correttezza, pertinenza e non eccedenza previsti dalla L. n. 675 del 1996, art. 9, lett. a) e d), sicché la legittimità della produzione va valutata in base al bilanciamento tra il contenuto del dato utilizzato, cui va correlato il grado di riservatezza, con le esigenze di difesa.” ( Cass. civ., sez. lav., sent., 12 novembre 2021, n. 33809)