Elementi taggati con motivo

reintegrazione contro il licenziamento ingiustificato

22/05/2022 - La Corte Costituzionale un anno fa, con la sentenza n. 59, ha dichiarato l’incostituzionalità del comma 7 dell’articolo 18 dello statuto dei lavoratori, così come modificato dalla legge Fornero del 2012, nella parte in cui a fronte del licenziamento per giustificato motivo oggettivo, con motivazione che si era... [Leggi tutto]

L’azienda nell'individuare la persona da licenziare deve operare con correttezza e buona fede

11/06/2021 - Un'azienda ha intimato un licenziamento individuale per giustificato motivo oggettivo per la situazione di crisi aziendale di carattere non temporaneo, che alla data del licenziamento non era stata ancora risolta, e che ha imposto la riorganizzazione e la soppressione del posto di lavoro. Il Tribunale e la Corte di Appello hanno ritenuto il... [Leggi tutto]

Occorre anche l’impossibilità di attribuire altre mansioni

14/03/2021 - Un geometra con rapporto di lavoro subordinato è stato licenziato a seguito della chiusura del cantiere edile sul quale stava lavorando. Il Tribunale ha ritenuto legittimo il licenziamento perché “la chiusura del cantiere aveva comportato la soppressione del posto di lavoro, così come di tutti gli altri dipendenti... [Leggi tutto]

Giurisprudenza altalenante

12/01/2020 - La corte di appello di Palermo, in una controversia su un licenziamento per giustificato motivo oggettivo, ha affermato che l'onere probatorio a carico dell'azienda non doveva essere inteso "in modo rigido, dovendosi esigere dal medesimo lavoratore una collaborazione nell'accertamento di un possibile ricollocamento nell'assetto organizzativo... [Leggi tutto]

Il licenziamento è illegittimo se si ha una posizione inferiore da potergli far occupare

03/12/2019 - L’azienda sopprime il posto di lavoro perché ha deciso di esternalizzare l’attività di vendita alla quale un lavoratore era addetto. Prima di intimare il licenziamento, però, l’azienda offre a quel lavoratore la possibilità di poterlo continuare ad utilizzare adibendolo a mansioni inferiori. Il... [Leggi tutto]

I motivi del licenziamento devono riferirsi all'organizzazione della società distaccante

04/03/2019 - La Corte d’appello di Campobasso ha dichiarato legittimo il licenziamento intimato, per giustificato motivo oggettivo, a un dipendente della Proma SSA s.r.l. con mansioni di responsabile di produzione/fabbricazione. La Corte d'appello  ha ritenuto dimostrati la crisi aziendale concernente sia lo stabilimento della società... [Leggi tutto]

Solo il risarcimento dei danni, senza la reintegrazione nel posto di lavoro

17/08/2018 - La Corte di Appello di Milano, in riforma della pronuncia di primo grado, ha annullato il licenziamento per giustificato motivo oggettivo intimato a P.E.M.J. con lettera del 14.5.2014 dalla Corindus Service Srl, condannando quest’ultima a reintegrarla nel posto di lavoro ed al pagamento di una indennità risarcitoria pari a 12... [Leggi tutto]

Ecco la magistrale sintesi della Corte di Cassazione

04/11/2017 - La Corte di Cassazione in questa sentenza sintetizza in modo efficace i principi che disciplinano il licenziamento per giustificato motivo oggettivo. Per l’interesse riportiamo la sintesi dei principi che occorre osservare nell’intimare un simile licenziamento che la corte ha magistralmente sinterizzato. . “La fattispecie... [Leggi tutto]

Lo dice il dott. Scarzella del tribunale di Milano

03/11/2017 - Dichiarata la illegittimità del licenziamento perché adottato anzitempo. L'impresa comunica ad un suo dipendente il licenziamento per modificazione del processo produttivo e per l'eliminazione della "posizione di addetto al controllo qualità in produzione". L'obiettivo aziendale era quello di far sì che ogni... [Leggi tutto]

la sintesi magistrale della Corte di Cassazione

27/10/2017 - La Corte di Cassazione in questa sentenza sintetizza in modo efficace i principi che disciplinano il licenziamento per giustificato motivo oggettivo. Per l’interesse riportiamo la sintesi dei principi che occorre osservare nell’intimare un simile licenziamento che la corte ha magistralmente sinterizzato. . “La fattispecie... [Leggi tutto]

Il controllo del giudice limitato all'effettività del motivo

07/06/2017 - Un'azienda, con alle dipendenze più di 15 addetti, ha intimato un licenziamento per giustificato motivo oggettivo costituito dalla soppressione del posto di lavoro. Il tribunale ha respinto la domanda del lavoratore diretta ad ottenere la reintegrazione poiché ha ritenuto legittimo il licenziamento. La medesima decisione è... [Leggi tutto]

Giurisprudenza altalenante

24/10/2016 - La corte di appello di Palermo, in una controversia su un licenziamento per giustificato motivo oggettivo, ha affermato che l'onere probatorio a carico dell'azienda non doveva essere inteso "in modo rigido, dovendosi esigere dal medesimo lavoratore una collaborazione nell'accertamento di un possibile ricollocamento nell'assetto organizzativo... [Leggi tutto]

L'onere probatorio è a carco del datore di lavoro

05/04/2016 -  La Cassazione nel mese di marzo 2016 ha finalmente affermato il principio secondo il quale In materia di illegittimo licenziamento per giustificato motivo oggettivo, spetta al datore di lavoro l'allegazione e la prova dell'impossibilità di repechage del lavoratore licenziato, in quanto requisito del giustificato motivo di... [Leggi tutto]

09/07/2015 - La Corte d'appello di Catanzaro, dichiarava illegittimi i licenziamenti disciplinari intimati ad un gruppo di lavoratori negando che costituisca giusta causa di recesso l'addebito mosso ai lavoratori, consistente nell’aver denunciato il proprio datore di lavoro accusandolo di aver alterato e/o abusato di fogli firmati in bianco contenenti... [Leggi tutto]

09/02/2015 -   El primer decreto actuativo de la ley del gobierno llamada “jobs act” ha introducido una nueva, y muy diferente de la del pasado, regolamentacion para los trabajadores recien asumidos en tema de despedido colectivo ilegitimo.  Estos empleados ahora no tienen mas derecho a la reintegracion al empleo cuando hay... [Leggi tutto]

devono sussistere i giustificati motivi

27/12/2014 - Un’impresa, procedeva alla risoluzione del rapporto di lavoro con un dipendente addetto a mansioni di guardiania.  La società giustificava il licenziamento per giustificato motivo ai sensi dell’art. 3 della legge n. 604/1966”, ritenendo che l’assenza determinata dalla situazione di custodia cautelare in cui... [Leggi tutto]

I motivi devono essere seri e meritevoli di tutela giuridica

16/11/2014 - Il Fatto La Corte di Appello di Torino, accoglieva la domanda di una  lavoratrice, avente ad oggetto l'impugnativa del licenziamento oggettivo intimatole  dal datore di lavoro con tutte le conseguenze giuridiche ed economiche di cui alla tutela reale. La Corte di appello a base alla sua decisione  ha posto il... [Leggi tutto]

Donna malata e un medico, Jan Steen

22/08/2014 -   Un medico, dipendente di una azienda ospedaliera, ha avuto la contestazione di addebito per aver inveito violentemente contro un collega, non aveva partecipato alle visite collegiali della squadra di lavoro ed aveva fornito ad un utente informazioni scorrette ed offensive circa l'esecuzione di un intervento chirurgico da parte di un... [Leggi tutto]

28/04/2014 -   La corte di cassazione ribadisce che l'impugnazione del licenziamento é un atto personale del lavoratore. Se il licenziamento é impugnato dall'avvocato del lavoratore, il datore di lavoro deve avere conoscenza e copia di questo mandato entro il termine dei 60 giorni utili per l'impugnazione. Il principio é... [Leggi tutto]

Maggiore liberalizzazione e flessibilità

22/01/2014 - Il decreto-legge numero 76 del 2013 ha introdotto la facoltà per il datore di lavoro di concludere un primo rapporto di lavoro prevedendo il tempo determinato di una durata non superiore a 12 mesi, comprensiva di eventuale proroga, senza necessità di indicazione del motivo per cui l'azienda si induce a sottoscrivere quel... [Leggi tutto]

Lo studio a Milano

10/01/2016   Lo studio si trova  nel centro storico della città, di fronte alla Rotonda della Besana , adiacente al Palazzo di Giustizia . tel. 025457952. email biagio.cartillone@studiocartillone.it Lo studio é aperto dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.30, dal lunedì al venerdì.  L'ubicazione dello studio consente... [Leggi tutto]

Il canone di locazione non è riducibile dai Tribunali su richiesta del conduttore e in conseguenza dell’emergenza Covid

04/02/2022 La rinegoziazione del contratto compete solo alla volontà delle parti: è da escludere la possibilità per il Giudice di modificare le condizioni economiche dei contratti di locazione riducendo, ancorché temporaneamente, i canoni di locazione. “Per quel che concerne i doveri di correttezza e buona fede nell'esecuzione del contratto, ed al dovere di... [Leggi tutto]

Il risarcimento del danno per la perdita del prossimo congiunto

08/10/2022 La perdita del prossimo congiunto per fatto e colpa d’altri cagiona pregiudizi di tipo esistenziale, i quali sono risarcibili perché conseguenti alla lesione di un diritto inviolabile della persona: nel caso dello sconvolgimento della vita familiare provocato dalla perdita di congiunto, il pregiudizio di tipo esistenziale è risarcibile appunto perché consegue alla... [Leggi tutto]

Il patto di non concorrenza è valido se rispetta una pluralità di prescrizioni e di limiti

06/03/2021 Il patto di non concorrenza configura un contratto a titolo oneroso ed a prestazioni corrispettive, in virtù del quale il datore di lavoro si obbliga a corrispondere una somma di danaro o altra utilità al lavoratore e questi si obbliga, per il tempo successivo alla cessazione del rapporto di lavoro, a non svolgere attività concorrenziale con quella del datore. Dal punto... [Leggi tutto]

DIVISIONE DELLA PENSIONE TRA IL CONIUGE E L'EX CONIUGE

06/03/2021 Come si divide la pensione tra il coniuge e l’ex coniugee La pensione fra il coniuge superstite e l’ex coniuge altrettanto superstite deve essere ripartita tendo conto della durata dei rispettivi matrimoni ma non in modo esclusivo dovendosi eventualmente contemperare questo dato temporale con altre circostanze che possono assumere rilevanza e significato. La Corte di Cassazione a... [Leggi tutto]

GLI OBBLIGHI DI MANTENIMENTO NELLA SEPARAZIONE SONO DIVERSI DA QUELLI A SEGUITO DI DIVORZIO

05/03/2019 La corte di appello pone a carico del marito l'obbligo di corrispondere alla moglie un assegno mensile di mantenimento pari a € 2000. La decisione poggiava sul fatto che la moglie non lavorava per potersi dedicare alla famiglia, il marito era un professionista affermato ed era proprietario di numerosi immobili mentre la moglie non aveva fonti di reddito diverse dall'assegno percepito dal... [Leggi tutto]

La disabilità nei rapporti di lavoro

02/01/2022 Il concetto di disabilità si identifica con la “limitazione, risultante in particolare da menomazioni fisiche, mentali o psichiche durature che, in interazione con barriere di diversa natura, possono ostacolare la piena ed effettiva partecipazione della persona interessata alla vita professionale su base di uguaglianza con gli altri lavoratori” (Cass. 12.11.2019, n. 29289;... [Leggi tutto]

Per la difesa davanti ai giudici  è consentito produrre anche i documenti personali e riservati

“Giova ribadire che la produzione in giudizio di documenti contenenti dati personali è sempre consentita ove sia necessaria per esercitare il proprio diritto di difesa, anche in assenza del consenso del titolare e quali che siano le modalità con cui è stata acquisita la loro conoscenza: dovendo, tuttavia, tale facoltà di difendersi in giudizio, utilizzando gli altrui dati personali, essere esercitata nel rispetto dei doveri di correttezza, pertinenza e non eccedenza previsti dalla L. n. 675 del 1996, art. 9, lett. a) e d), sicché la legittimità della produzione va valutata in base al bilanciamento tra il contenuto del dato utilizzato, cui va correlato il grado di riservatezza, con le esigenze di difesa.” ( Cass. civ., sez. lav., sent., 12 novembre 2021, n. 33809)