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Le aziende hanno l'obbligo di dotarsi di un sistema sicuro per rilevare l'orario di lavoro delle maestranze

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28/10/2019

Lo dice la Corte di Giustizia Europea

La Corte di Giustizia Europea afferma che le imprese hanno l'obbligo di misurare “ i tempi del lavoro giornaliero”. Gli stati membri dell’Unione devono obbligare le imprese ad adottare un sistema che permetta di misurare la durata temporale del lavoro giornaliero eseguito da ciascun lavoratore. La corretta gestione dell’orario di lavoro migliora le condizioni di sicurezza e preserva la salute. Le imprese devono adottare un sistema affidabile e accessibile che permetta di misurare la durata del lavoro giornaliero. Il lavoratore deve essere considerato come la parte debole del rapporto di lavoro; bisogna  impedire che l'impresa possa  disconoscere i diritti dei suoi dipendenti. Controllare i tempi della prestazione lavorativa è  strumento indispensabile per assicura la sicurezza sul lavoro e prevenire gli infortuni. Per l'interesse che riveste la decisione riportiamo integralmente la sentenza della Corte di Giustizia sull'orario di lavoro.

    Per Salvador Dalì il tempo scorre con diverse velocità, legato alla soggettività e alle percezioni, non è affidabile e non ha forza come l'orologio afflosciato della sua opera raffigurata nella foto. Per il diritto del lavoro, invece, è certezza e misura della retribuzione oltre che strumento di prevenzione contro gli infortuni.

 

Contratto a tempo determinato  disciplina vigente

 Decreto legislativo del 15 giugno 2015 - N. 81 e successive modificazioni

La lettera di assunzione, atto fondativo del rapporto di lavoro

La lettera di assunzione rappresenta il contratto di lavoro. Nella lettera di assunzione devono essere riportate tutte le condizioni di lavoro: retribuzione, mansioni, patto di prova, applicazione del contratto collettivo, inquadramento, compenso, numero delle mensilità e ogni altro elemento utile ad identificare il trattamento economico e normativo pattuito. Nella lettera di assunzioni si possono prevedere patti di non concorrenza e termini di decadenza che maturino anche in costanza di rapporto di lavoro. La lettera di assunzione é il documento più importante del rapporto di lavoro. La sua elaborazione deve essere frutto di grande attenzione. Le imprese devono evitare l'uso di modelli o formulari perché le soluzioni adottabili possono essere le più diverse. L'autonomia negoziale é molto ampia. Nella cornice giuridica del rapporto di lavoro possono essere adottate le soluzioni più varie. Non esiste un solo modello contrattuale ma esistono infiniti modelli con le condizioni più diverse. L'autonomia negoziale non é utilizzata dalle parti o é utilizzata in modo del tutto marginale o malamente.

Il contratto a tempo determinato deve essere sottoscritto, a pena di nullità, con la forma scritta. Si tratta di un patto che deve risultare esplicitamente accettato dal lavoratore interessato.

Il contratto collettivo e la sua applicazione al singolo rapporto di lavoro

L'applicazione del contratto collettivo non é obbligatoria. Nella loro autonomia le parti possono far disciplinare il loro rapporto di lavoro dalle norme del codice civile, dalle leggi speciali e dagli accordi economici valevoli erga omesse della fine degli anni 50 e 60. Nel caso in cui le parti decidano di applicare al rapporto di lavoro il contratto collettivo non é obbligatorio applicare il contratto del settore merceologico di appartenenza ben potendo le parti richiamarsi ad un qualsiasi altro contratto collettivo. L'importante é che il trattamento economico e normativo complessivo riconosciuto al collaboratore corrisponda ai criteri previsti dall'art. 36 della costituzione.

Per il socio lavoratore di una cooperativa con rapporto di lavoro subordinato, invece, è obbligatorio per legge applicare il contratto collettivo del settore merceologico di appartenenza.