La prova del licenziamento verbale desunta dal comportamento dell’azienda

03/10/2025 Un autista si presentava regolarmente al lavoro, ma non riceveva le bolle di consegna e un addetto del magazzino gli comunicava che il suo rapporto di lavoro era terminato e che doveva tornare a casa. La Corte di Appello di Milano ha ritenuto sussistente un licenziamento verbale imputabile all’azienda, valorizzando la “portata del comportamento inerte dell’azienda” che,... [Leggi tutto]

Il lavoratore deve restituire all’azienda il netto percepito e non il lordo

03/10/2025 Il lavoratore è stato condannato a restituire all'azienda le somme percepite al netto in conseguenza di un patto di non concorrenza dichiarato nullo. L'azienda ha chiesto la restituzione delle somme corrisposte al lordo. La Corte di Appello, invece, ha accolto la domanda sulla restituzione ma solo sulla somma netta ricevuta dal lavoratore, oltre la rivalutazione monetaria e gli... [Leggi tutto]

Il licenziamento può essere revocato senza conseguenze negative per l’azienda entro 15 giorni dall’impugnazione

03/10/2025 Il datore di lavoro intimava il licenziamento con lettera del 5 luglio 2024, motivandolo con la chiusura della sede operativa presso la quale la lavoratrice era addetta e con l’impossibilità di impiegarla in altri settori aziendali. La lavoratrice ne contestava la legittimità, ma l’azienda, con lettera del 23 luglio 2024, provvedeva a reintegrarla nel posto di lavoro.... [Leggi tutto]

Patto di prova valido se stipulato da una delle società facenti parte dell’associazione temporanea di impresa

03/10/2025 Due società avevano costituito un’associazione temporanea di imprese per la gestione di un cantiere. Successivamente, una delle due ha assunto alle proprie dipendenze un tecnico già impiegato dall’altra, apponendo al contratto un patto di prova. Il lavoratore ne ha eccepito la nullità, sostenendo che le sue capacità erano già state sperimentate... [Leggi tutto]

Licenzia il lavoratore ma cerca altro personale: licenziamento illegittimo

03/10/2025 Il Tribunale di Monza ha dichiarato l’illegittimità del licenziamento per giustificato motivo oggettivo perché, mentre la società invocava una significativa riduzione dei costi e l’impossibilità di ricollocare il dipendente in altre mansioni, pochi giorni dopo ha pubblicato annunci per posizioni che avrebbero potuto essere offerte al lavoratore, violando... [Leggi tutto]

Se il contratto di appalto è fittizio, vi è somministrazione illecita di manodopera.

03/10/2025 Per il Tribunale di Bergamo si ha un fittizio contratto di appalto (cd. “appalto di manodopera”), che maschera un’interposizione illecita di manodopera, quando lo pseudo-appaltatore si limita a mettere a disposizione dello pseudo-committente le mere prestazioni lavorative dei propri dipendenti, i quali finiscono per essere alle dipendenze effettive di quest’ultimo, che... [Leggi tutto]
Tribunale di Milano

Licenziamento per superamento del comporto

Tribunale di Milano

29/09/2025 Le assenze per malattia non riconducibili a disabilità. Il Tribunale di Milano, sezione lavoro, ha respinto il ricorso di un dipendente addetto alla lavorazione delle carni che chiedeva l’annullamento del licenziamento per superamento del periodo di comporto. Il lavoratore, assunto con mansioni di macellaio-mondatore, aveva sostenuto che le sue assenze dovessero essere... [Leggi tutto]

Respinto il ricorso per l’inquadramento come Operatori Socio-Sanitari alla RSA

29/09/2025  Niente superiore inquadramento, non è stata data la prova. Con la sentenza n. 3166/2025, il Tribunale di Milano – Sezione Lavoro (Giudice dott.ssa Maria Grazia Florio) ha respinto il ricorso di alcuni lavoratori inquadrati come ASA (Ausiliari Socio-Assistenziali, livello C1 CCNL Cooperative Sociali) che rivendicavano l’inquadramento superiore come OSS (Operatori... [Leggi tutto]

Licenziamento illegittimo ma senza reintegrazione

28/09/2025 Si assenta per 40 minuti, perde il posto di lavoro con 20 mensilità di retribuzione Il Tribunale di Milano, con la sentenza n. 3545/2025 (R.G. 5247/2025), in persona della dott.ssa Rossella Chirieleison, ha dichiarato illegittimo il licenziamento per giusta causa intimato a un addetto alle vendite di uno store in Piazzale Cadorna: il lavoratore era stato accusato di essersi assentato... [Leggi tutto]

Licenziamento senza contestazione disciplinare: il Tribunale di Bergamo ribadisce l’illegittimità

28/09/2025   Ribadita la necessità della contestazione di addebito. Il Tribunale di Bergamo, Sezione Lavoro, con sentenza n. 763/2025 (R.G. 1803/2025), in persona della dott.ssa Giulia Bertolino, ha dichiarato illegittimo il licenziamento di una lavoratrice intimato in assenza di preventiva contestazione disciplinare. Il caso nasce dalla decisione del datore di lavoro di interrompere il... [Leggi tutto]

I tempi della contestazione d'addebito

28/09/2025 Tardività della contestazione. Con la sentenza n. R.G. 7/2025, la Corte d’Appello di Milano ha affrontato un caso significativo in materia di licenziamento disciplinare, confermando il rigetto dell’eccezione di tardività sollevata da un lavoratore licenziato per giusta causa. La pronuncia offre chiarimenti rilevanti sul principio di immediatezza e sulla sua... [Leggi tutto]
disposta la reintegrazione

Ingiurie e disordine in magazzino non provati: annullato il licenziamento

disposta la reintegrazione

28/09/2025 La vicenda riguardava un autista-magazziniere accusato di avere insultato la centralinista di un cliente e di avere lasciato in disordine delle casse vuote nel magazzino aziendale. Il datore di lavoro sosteneva che la condotta fosse talmente grave da rompere il rapporto fiduciario. Il Tribunale di Milano prima e la Corte d’Appello poi hanno escluso la fondatezza delle... [Leggi tutto]
aprile-maggio 2025

Osservatorio giurisprudenza giudici della Lombardia

aprile-maggio 2025

21/05/2025   Rassegna giurisprudenziale di diritto del lavoro dei giudici lombardi mese di aprile-maggio 2025. Vi proponiamo in esame  una rassegna delle più significative pronunce giuslavoristiche emesse dai tribunali lombardi nell’ultimo mese. Si tratta di decisioni che toccano temi centrali del diritto del lavoro contemporaneo: licenziamenti, trasferimenti,... [Leggi tutto]
Aprile 2025

Giurisprudenza del lavoro dei giudici dellA lOMBARDIA

Aprile 2025

19/04/2025 CORTE DI APPELLO DI MILANO  Licenziamento nullo per partecipazione a sciopero: la corte d'appello di Milano conferma la tutela del diritto costituzionale  La Corte d'Appello di Milano, con sentenza n. 90/2025, ha confermato la nullità del licenziamento intimato da un'azienda di trasporti a un proprio dipendente per aver partecipato ad uno sciopero proclamato dal... [Leggi tutto]
RASSEGNA FEBBRAIO 2025

OSSERVATORIO DELLA GIURISPRUDENZA DEL LAVORO DEI GIUDICI DELLA LOMBARDIA

RASSEGNA FEBBRAIO 2025

09/02/2025 Giurisprudenza dei giudici della Lombardia  febbraio 2025     CORTE D'APPELLO DI MILANO: RICONOSCIUTO L'INQUADRAMENTO CORRETTO PER I LAVORATORI CON ANZIANITÀ DI SERVIZIO NEL CAMBIO APPALTO.  La Corte d'Appello di Milano, con sentenza del 10 dicembre 2024, ha accolto il ricorso presentato da sette lavoratori contro la sentenza del Tribunale di... [Leggi tutto]

Giurisprudenza dei giudici lombardi del mese di novembre 2024

23/12/2024 CORTE DI APPELLO DI MILANO   La prova del licenziamento verbale è stata desunta da comportamento tenuto dall’azienda. Il dipendente autista si presenta al mattino per rendere normalmente la sua prestazione lavorativa ma non gli vengono consegnate le bolle e gli viene riferito da un semplice addetto del magazzino di andarsene a casa, perché il suo rapporto di... [Leggi tutto]
Rassegna ottobre 2024

Osservatorio della giurisprudenza del lavoro dei giudici della Lombardia

Rassegna ottobre 2024

18/10/2024 CORTE DI APPELLO DI MILANO   Anche se in carcere ha diritto alla reintegrazione nel posto di lavoro Il Tribunale ordina la reintegrazione del lavoratore nel posto di lavoro perché estromesso dal posto di lavoro senza la lettera di licenziamento e senza la preventiva contestazione del fatto disciplinare che l'azienda gli avrebbe addebitato. Contro la sentenza ha... [Leggi tutto]
Rassegna Settembre 2024

Osservatorio della Giurisprudenza del lavoro dei giudici della Lombardia

Rassegna Settembre 2024

26/09/2024 CORTE DI APPELLO DI MILANO Il danno professionale risarcito con un importo pari al 30% della retribuzione, per ogni mese di dequalificazione subita. Un’azienda del settore delle telecomunicazioni propone appello contro la sentenza del Tribunale di Milano per aver riconosciuto i danni da dequalificazione asseritamente lamentati dal lavoratore, perché non avrebbe fornito... [Leggi tutto]
rassegna  luglio 2024

Osservatorio della giurisprudenza del lavoro dei giudici della Lombardia

rassegna luglio 2024

26/09/2024 CORTE DI APPELLO DI MILANO   Obbligo della procedura del licenziamento collettivo se, con la cessazione dell'appalto, i lavoratori non sono riassunti dalla nuova impresa subentrante. Un'impresa appaltatrice del settore delle pulizie perde l'appalto; in conseguenza di questa perdita ha proceduto al licenziamento dei dipendenti assegnati all'appalto che avrebbero dovuto essere... [Leggi tutto]

Il contratto collettivo lo scelgono liberamente le parti

01/05/2023 Il caso: la lettera di assunzione richiamava il CCNL Pulizie; la lavoratrice ha chiesto il CCNL Sanità privata non medici in base alle mansioni e al contesto sanitario. Il Tribunale di Milano (sent. n. 1229, 5.4.2023) ha respinto: i CCNL hanno natura negoziale e vincolano solo per adesione o rinvio nel contratto individuale; non hanno efficacia erga omnes. Le mansioni incidono su... [Leggi tutto]

Niente anzianità di servizio col passaggio dell'appalto

15/04/2023 Lavorano nell'appalto di reception e portineria del Politecnico di Milano prestando la loro attività alle dipendenze delle 4 imprese appaltatrici che nel tempo si sono aggiudicate l'appalto; alle dipendenze dell'ultima impresa aggiudicatrice rivendicano il diritto a continuare a godere dei trattamenti migliori che hanno conseguito nei rapporti di lavoro precedenti. L'ultima impresa... [Leggi tutto]

Spetta al lavoratore provare di aver eseguito ore di lavoro straordinario

08/02/2023 Il lavoratore che ricorre dinanzi all’autorità giudiziaria per far accertare, tra l’altro, l'orario di lavoro effettivamente prestato e la conseguente corresponsione del compenso per il lavoro straordinario, ha l'onere di dimostrare di aver lavorato oltre l'orario normale di lavoro, senza che l'assenza di tale prova possa esser supplita dalla valutazione equitativa del... [Leggi tutto]