A- A A+

Nanda Vigo a Palazzo Reale di Milano

tag  News 

20/09/2020

Poliedrica artista e architetto

A Palazzo Reale, dal 29/7/19 al 29/9/19, è  aperta la mostra "Light project" prima retrospettiva dedicata a Nanda Vigo, poliedrica artista ed architetto milanese, impegnata in molteplici progetti che spaziano dal design all' architettura e all'arte. Ha esposto le sue opere in tutto il mondo da New York ad Amsterdam, da Berlino a Milano, da Shangai  a Mosca. Protagonista, fin dagli anni '60 della vita culturale milanese, ha collaborato con le figure più significative del nostro tempo. Nel 1963 si inserisce nel gruppo "Zero "di cui fanno parte artisti di tutta Europa, realizzando i suoi primi "Cronotopi ", che raccontano i diversi modi di concepire le dimensioni. Nel 1965 cura la leggendaria esposizione "Zero avantgarde " tenuta nello studio di Lucio Fontana.

Alla morte dell'artista realizza una mostra illuminando, per la prima volta, dal retro i quadri del pittore, per ottenere una suggestiva nuova interpretazione. La mostra di Milano si compone di circa 80 opere tra installazioni, sculture e progetti; racconta il percorso eccezionale fatto dall'artista nella continua ricerca ed elaborazione personale nello studio della luce, sulla   trasparenza e sull'immaterialità dell'arte. Molti artisti hanno  lavorato sulla struttura della luce e sulla rifrazione, ma solo Nanda Vigo ha saputo comprendere e gestire la sostanza di fondo della luce stessa e come la sua trasparenza si espande nello spazio. La mostra si sviluppa in 8 sale; le prime tre sono dedicate ai cronotopi :strutture concettuali in vetro e metallo, dalle forme geometriche semplici e dinamiche , illuminate dal neon o da luci radianti, attraverso cui lo sguardo   percepisce la leggerezza e l'immaterialità. Queste opere trovano uno sviluppo ambientale nell'interessante installazione "Global Chronotopic experience ", una stanza ricoperta da specchi, in cui lo spettatore entra e sperimenta il cambiamento della dimensione spaziale. Nelle altre sale è esposta la produzione che va dagli anni '80 fino al 2000. Le installazioni in vetro "Light progression", "Trilogia ", "Deep space" sono dei veri e propri puzzle, composti da figure geometriche diverse sia nella forma che nella grandezza. Le opere sono illuminate dall'interno con giochi di luce. Emanano un chiarore quasi mistico dai toni azzurri, verdi, viola, che fanno vivere un'esperienza sensoriale perché mutano forma e grandezza a seconda dei diversi punti di osservazione. L'esempio più significativo è dato da 3 piccole installazioni, illuminate da una luce rossa e racchiuse in cornici nere, che col  movimento dello spettatore si dilatano e si contraggono cambiando le loro dimensioni. Gli "Stimolatori di spazio " o "Tiger off" sono poliedri svettanti in specchio ed acciaio dalle superfici sfaccettate, che rimandano  a labirintici sistemi di luce per perdersi e trovarsi. Sono figure che creano la sensazione di spazi infiniti dove può abitare l'animo umano. E' una mostra concettuale, interessante e raffinata ed esprime l'essenza stessa del modo di intendere l'arte di Nanda Vigo: "una situazione esistenziale che consenta di vivere e percepire, anche fisicamente, una realtà più alta, attraverso la contemplazione e la comunione con il tutto “. Tratto da New Art examiner.net

Luglio 2019                                                                           Loretta Pettinato

Lo studio a Milano

10/01/2016   Lo studio si trova  nel centro storico della città, di fronte alla Rotonda della Besana , adiacente al Palazzo di Giustizia . tel. 025457952. email biagio.cartillone@studiocartillone.it Lo studio é aperto dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.30, dal lunedì al venerdì.  L'ubicazione dello studio consente... [Leggi tutto]

Il canone di locazione non è riducibile dai Tribunali su richiesta del conduttore e in conseguenza dell’emergenza Covid

04/02/2022 La rinegoziazione del contratto compete solo alla volontà delle parti: è da escludere la possibilità per il Giudice di modificare le condizioni economiche dei contratti di locazione riducendo, ancorché temporaneamente, i canoni di locazione. “Per quel che concerne i doveri di correttezza e buona fede nell'esecuzione del contratto, ed al dovere di... [Leggi tutto]

Il risarcimento del danno per la perdita del prossimo congiunto

08/10/2022 La perdita del prossimo congiunto per fatto e colpa d’altri cagiona pregiudizi di tipo esistenziale, i quali sono risarcibili perché conseguenti alla lesione di un diritto inviolabile della persona: nel caso dello sconvolgimento della vita familiare provocato dalla perdita di congiunto, il pregiudizio di tipo esistenziale è risarcibile appunto perché consegue alla... [Leggi tutto]

Il patto di non concorrenza è valido se rispetta una pluralità di prescrizioni e di limiti

06/03/2021 Il patto di non concorrenza configura un contratto a titolo oneroso ed a prestazioni corrispettive, in virtù del quale il datore di lavoro si obbliga a corrispondere una somma di danaro o altra utilità al lavoratore e questi si obbliga, per il tempo successivo alla cessazione del rapporto di lavoro, a non svolgere attività concorrenziale con quella del datore. Dal punto... [Leggi tutto]

DIVISIONE DELLA PENSIONE TRA IL CONIUGE E L'EX CONIUGE

06/03/2021 Come si divide la pensione tra il coniuge e l’ex coniugee La pensione fra il coniuge superstite e l’ex coniuge altrettanto superstite deve essere ripartita tendo conto della durata dei rispettivi matrimoni ma non in modo esclusivo dovendosi eventualmente contemperare questo dato temporale con altre circostanze che possono assumere rilevanza e significato. La Corte di Cassazione a... [Leggi tutto]

GLI OBBLIGHI DI MANTENIMENTO NELLA SEPARAZIONE SONO DIVERSI DA QUELLI A SEGUITO DI DIVORZIO

05/03/2019 La corte di appello pone a carico del marito l'obbligo di corrispondere alla moglie un assegno mensile di mantenimento pari a € 2000. La decisione poggiava sul fatto che la moglie non lavorava per potersi dedicare alla famiglia, il marito era un professionista affermato ed era proprietario di numerosi immobili mentre la moglie non aveva fonti di reddito diverse dall'assegno percepito dal... [Leggi tutto]

La disabilità nei rapporti di lavoro

02/01/2022 Il concetto di disabilità si identifica con la “limitazione, risultante in particolare da menomazioni fisiche, mentali o psichiche durature che, in interazione con barriere di diversa natura, possono ostacolare la piena ed effettiva partecipazione della persona interessata alla vita professionale su base di uguaglianza con gli altri lavoratori” (Cass. 12.11.2019, n. 29289;... [Leggi tutto]

Per la difesa davanti ai giudici  è consentito produrre anche i documenti personali e riservati

“Giova ribadire che la produzione in giudizio di documenti contenenti dati personali è sempre consentita ove sia necessaria per esercitare il proprio diritto di difesa, anche in assenza del consenso del titolare e quali che siano le modalità con cui è stata acquisita la loro conoscenza: dovendo, tuttavia, tale facoltà di difendersi in giudizio, utilizzando gli altrui dati personali, essere esercitata nel rispetto dei doveri di correttezza, pertinenza e non eccedenza previsti dalla L. n. 675 del 1996, art. 9, lett. a) e d), sicché la legittimità della produzione va valutata in base al bilanciamento tra il contenuto del dato utilizzato, cui va correlato il grado di riservatezza, con le esigenze di difesa.” ( Cass. civ., sez. lav., sent., 12 novembre 2021, n. 33809)