A- A A+

Incidenti sul lavoro in aumento del 48% ad aprile 2022

tag  News 

12/07/2022

Incidenti sul lavoro: +48%. Così è andata nel nostro Paese nel primo quadrimestre dell’anno 2022. Nel dettaglio, le denunce di infortunio sul lavoro presentate all’Inail entro lo scorso mese di aprile sono state 254.493 rispetto alle 171.870 del primo quadrimestre del 2021. Se si considera la situazione pre pandemia, quindi lo stesso periodo del 2019, l’incremento è stato del 20,8%. Da notare: come era facile prevedere sono aumentati molto gli infortuni “in itinere”, nel tragitto da casa alla fabbrica o all’ufficio, complice la graduale uscita dallo smart working. Qui l’incremento è stato del 27%. Ma anche quelli avvenuti sul lavoro tout court sono aumentati. In maniera anche più consistente passando dai 152.859 del 2021 ai 230.357 del 2022: più 50,7%. Si osservano incrementi in quasi tutti i settori, in particolare nei trasporti e magazzinaggio (+160,5%) e nella sanità e assistenza sociale (+127,8%). Ambiti in cui il Covid ha inciso in modo rilevante. Le denunce di morti sul lavoro arrivate sono state 261: 45 in meno rispetto alle 306 registrate nel primo quadrimestre del 2021; 19 in meno rispetto alle 280 del periodo gennaio-aprile 2020 e infine 42 in meno rispetto alle 303 di gennaio-aprile 2019. Sono in aumento però i morti dovuti a incidenti sul tragitto casa-lavoro, passati da 48 a 70. Per finire, le denunce di infortunio sono in aumento in tutte le aree del Paese: ma l’incremento è più consistente nelle regione del Mezzogiorno (+65,2%). Seguono Isole (+63,1%), Nord-Ovest (+57,7%), Centro (+47,9%) e Nord-Est (+29,5%).