14/05/2019
Il Ministero del Lavoro dopo aver affermato che le disposizioni contenute nell'articolo 4 dello statuto dei lavoratori "sono volte contemperare le esigenze datoriali e la tutela della dignità e della riservatezza del lavoratore sul luogo di lavoro, eliminando ogni equivoco, nella risposta all'interpello, ha affermato che la norma non consente la possibilità da parte delle aziende di installare e utilizzare gli impianti di controllo in assenza dell'accordo sindacale o dell'atto amministrativo autorizzativo da parte dell'ispettorato del lavoro. La procedura dell'articolo 4 dello statuto dei lavoratori è assolutamente inderogabile. Nella materia non vale il principio del silenzio-assenso da parte della pubblica amministrazione perché occorre sempre l'emanazione di un provvedimento espresso di accoglimento ovvero di rigetto della relativa domanda.
Interpello del ministero del lavoro in materia di controlli a distanza n. 3/2019