28/11/2014
Il Fatto
Nella sentenza di condanna si addebitava all'imputato di avere promesso a V.S., pubblico ufficiale con funzioni di impiegata dell'ufficio anagrafe del Comune di Milano, la somma di Euro 100,00 perchè la predetta agevolasse l'iscrizione anagrafica al registro dei residenti del cugino K.L..
Il diritto
La Corte di Cassazione coglie l'occasione per affermare la distinzione tra il reato di concussione è quello di corruzione. La distinzione dei due reati per la corte è così configurabile: “in tema di distinzione tra i reati di corruzione e concussione, non è ravvisabile l'ipotesi della concussione cosiddetta "ambientale", qualora il privato si inserisca in un sistema, nel quale il mercanteggiamento dei pubblici poteri e la pratica della tangente sia costante, in quanto viene a mancare completamente in lui lo stato di soggezione e il privato tende ad assicurarsi vantaggi illeciti, approfittando dei meccanismi criminosi e divenendo anch'egli protagonista del sistema (ex multis Cass.Sez. 6, 21/11/02-23/9/03 n. 36551 Rv. 226910).”
Quel che distingue la corruzione dalla concussione è la circostanza che il privato corruttore agisce senza condizionamenti o situazioni di inferiorità; egli non subisce ma agisce in modo attivo.
Cassazione penale sez. VI 12/04/2011 ( ud. 12/04/2011 , dep.26/04/2011 ) n.16335
Nella foto: opera di Walter Pozzebon, Asti.