A- A A+

MANSIONI INFERIORI, DANNO E PROVA

tag  mansioni  inferiori  danno  prova 

07/01/2014

l'obbligo a carico del lavoratore

Il danno professionale da demansionamento deve essere concretamente e idoneamente provato dal lavoratore che assume di essere stato dequalificato.

La Corte di Cassazione riconferma ulteriormente, e valorizzandolo, il principio già espresso con la pronuncia a sezioni unite - nella sentenza n. 6572 del 2006 - con il quale aveva affermato che, in tema di demansionamento e di dequalificazione, il riconoscimento del diritto del lavoratore al risarcimento del danno professionale, biologico o esistenziale, che asseritamente ne deriva - non ricorrendo automaticamente in tutti i casi di inadempimento datoriale - non può prescindere da una specifica deduzione, nel ricorso introduttivo del giudizio , sulla natura e sulle caratteristiche del pregiudizio medesimo e, quindi, dalla conseguente prova del relativo danno professionale di contenuto patrimoniale, che il dipendente assume di aver subito, così come lo stesso è onerato dal provare l’eventuale danno biologico che egli prospetta aver patito in conseguenza della violazione del divieto di cui all'art. 2103 c.c. (rapportato a quello previsto nel precedente art. 2087 c.c.).

(Cassazione civile Sentenza, Sez. lav., 25/09/2006, n. 20804)