22/01/2014
Nel caso in cui le assenze per malattia siano riconducibili alla condotta aziendale e alla illegittimità delle sanzioni disciplinari inflitte al lavoratore essendovi l'esistenza del nesso causale tra la malattia e le condizioni di lavoro, Il licenziamento intimato al lavoratore per superamento del periodo di comporto é da ritenersi infondato con la conseguenza che il lavoratore, nel caso in cui l'azienda occupi piu di 15 dipendenti, ha diritto alla reintegrazione nel posto di lavoro e al risarcimento dei danni così come previsto all'articolo 18 dello statuto dei lavoratori.
(Corte di Cassazione con sentenza del 2 ottobre 2013 numero 22538)
Milano 09/10/2013
Le dimissioni per giusta causa.Dimissioni e maternità
La risoluzione consensuale del rapporto o la richiesta di dimissioni presentate dalla lavoratrice, durante il periodo di gravidanza, e dalla lavoratrice o dal lavoratore durante i primi tre anni di vita del bambino o nei primi tre anni di accoglienza del minore adottato o in affidamento, o, in caso di adozione internazionale, nei primi tre anni, devono essere convalidate dal servizio ispettivo del Ministero del lavoro e delle politiche sociali competente per territorio. A detta convalida e' sospensivamente condizionata l'efficacia della risoluzione del rapporto di lavoro.