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P.E.N. CLUB ITALIA

 Nello statuto "Il Pen club afferma:

1. La letteratura, se conosce nazioni, non conosce frontiere e gli scambi letterari devono restare del tutto indipendenti dalle vicende della vita politica dei popoli....

 4. Il Pen club difende il principio della libera circolazione delle idee fra tutte le nazioni, e ciascun membro ha il dovere di opporsi a qualsiasi restrizione della libertà di espressione nel proprio Paese, nella propria comunità, e nella misura del possibile, nel mondo intero. Si dichiara a favore di una stampa libera e contro l’arbitrio della censura in tempo di pace. Il Pen club afferma con convinzione che il necessario progresso del mondo verso una migliore organizzazione politica e economica rende indispensabile una libera critica dei governi e delle istituzioni....

5. L'appartenenza al Pen club Italia è aperta a tutti gli scrittori qualificati, editori e traduttori che condividono gli stessi ideali, senza distinzione di nazionalità, origine etnica, lingua, colore o religione."

il sito del Pen Italia è stato ultimamente rinnovato nei contenuti e nella vesta grafica.

La rivista del Pen Italia è liberamente è consultabile, in tutti i numeri arretrati.

Il direttore responsabile e presidente del Pen Italia è

Sebastiano Grasso, poeta.

Tra le sue raccolte:  Orizzonti lontani( 1964), Il giuoco della memoria (1973),  Il poeta e il fantasma ( 1980), Il tuo pube nero befferà la morte (2000), Sul monte di Venere (2002), La preghiera di una vergine (2004), Il talco sotto le ballerine (2006), La cenere ringrazia della brace e della favilla (2007),  Tu, in agguato sotto le palpebre (2009) e, per ultimo, La linea rossa e lilla del tuo confine (2015), editi da Es. Il talco sotto le ballerine è stato anche stampato a Madrid dall’editore Huerga & Fierro, con testo a fronte in italiano e prefazione dello scrittore portoghese José Saramago, già Nobel per la Letteratura.

Nella prefazione dell'ultima opera,  La linea rossa e lilla del tuo confine, Evtushenko ha scritto"Sergej Ejzenstejn, autore della famosa 'Corazzata Potëmkin', descriveva la produzione di un film come la composizione di molti fiammiferi in un albero vivente. Il poema di Sebastiano Grasso assomiglia a una sua personale 'montagna incantata', fatta di tanti sassolini. L'arte contemporanea pullula di clown abili nei giochi di prestigio con ciottoli simili, ma pochi tentano, audacemente, di farne una montagna che possa essere scalata e permetta di dominare, dall'alto, il panorama. I versi di Grasso sono un poema-tentativo di riportare in vita frammenti lirici legati all'amore, custoditi nella cineteca della memoria, forse già logori nel disperato tentativo di essere dimenticati. È un tentativo di ricostruire, incollare singoli frammenti poetici, quasi da diario, che costituiscono un insieme unico, indissolubile: l'epos dell'amore. Ma che cosa ha voluto ricostruire Grasso nella sua opera? Il ritratto dell'amata, come ha già fatto Rembrandt con Saskia, quando l'ha dipinta mentre, girata, guarda le generazioni future, compresi noi, assieme al calice di vino in cui - come è possibile percepire con un nuovo sguardo - ballano persino le allegre bollicine dorate? Già, o forse no, perché questo è un ritratto così impercettibilmente variegato e spirituale che a volte sembra essere la somma di tanti volti femminili, una dedica alla Donna con lettera maiuscola, sintesi delle molte donne da lui incontrate durante la sua vita intensa..." (Dallo scritto di Evgenij Evtushenko).

 

 

 

 

 

 

 

 

Rotonda della Besana, a Milano ( Lombardia - Italia )Lo studio

Lo studio é aperto dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.30, dal lunedì al venerdì.

Lo studio è ubicato nel centro storico di Milano, di fronte alla Rotonda della Besana, ed è adiacente al palazzo di giustizia di Milano. L'ubicazione é funzionale per le attività avanti tutti gli uffici giudiziari milanesi ( Giudice di Pace, Tribunale, Corte di Appello, Tar Lombardia). 

 ACCESSO DAL VOSTRO DOMICILIO  AI DATI DELLA VOSTRA PRATICA, OVUNQUE VOI SIATE

 Il nostro studio per rendere sempre più efficiente i suoi servizi, ha attivato a favore dei propri assistiti un sistema di accesso ai dati in remoto.

 Questo accesso consente al cliente, dalla propria sede o abitazione di consultare il fascicolo con i documenti e i dati giudiziari che si riferiscono alla controversia. In questo modo si  consente al cliente  di essere costantemente aggiornato sull'iter processuale della sua posizione. 

I documenti e gli atti più importanti della causa (verbali di udienza, ordinanze, sentenze, verbali di conciliazione) sono visibili e scaricabili con facilità. Tutti i dati sono così a disposizione del nostro assistito che, in qualsiasi momento, può liberamente consultarli e stamparne copia.

Il sistema dell'accesso remoto avviene tramite Internet e l'utilizzo di Firefox oppure di Chrome. Non bisogna utilizzare Explorer perché con questo sistema il collegamento non funziona. Bisogna inserire l'indirizzo del nostro server nell'apposito spazio. Vi sarà chiesto poi l'inserimento della vostra username e della password, riservate e personali, che vi abbiamo già inviato. In questo modo potrete  accedere direttamente ai vostri dati della causa da noi gestita. Le modalità di accesso sono molto semplici ed immediate.

Se la  password personale  non dovesse essere ancora in vostro possesso, richiedetela che vi sarà trasmessa con la esatta descrizione della procedura da seguire. La password è strettamente personale e non deve essere comunicata a terzi estranei.