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Se il cane morde, paga il padrone

Inizio Evento 07/01/2015

A volte, mordono

Il Tribunale di Messina ha confermato la sentenza del Giudice di pace di Messina con la quale l’imputata era stata condannata, al risarcimento del danno a favore della parte civile per avere cagionato a un uomo, omettendo di custodire adeguatamente il proprio cane, lesioni personali da morso. Il cane aveva tentato più volte di azzannare la parte offesa quando transitava in bicicletta avanti il giardino dell'imputata. L'ultima volta, il tentativo del cane ha avuto successo e il ciclista è stato azzannato al ginocchio procurandogli lesioni personali.

Per la corte di cassazione il padrone del cane, responsabile per omessa custodia, è stato giustamente condannato al risarcimento dei danni procurati all'incolpevole ciclista che transitava in una pubblica via. Affermata la responsabilità penale della proprietaria del cane, i danni del ciclista possono essere anche liquidati in separato giudizio.

Corte di Cassazione, sez. III Penale, sentenza 7 ottobre – 22 dicembre 2014, n. 53138