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Aggiornamento canone, necessità della sua richiesta.

tag  aggiornamento  canone  locazione  istat  abitazione  commerciale 

17/01/2014

Se il contratto di locazione prevede l’aggiornamento automatico del canone su base annuale, senza necessità di richiesta espressa del locatore, questa clausola è affetta da nullità. “ ( c.f.r. Cass. Civ. Sez. III sent. n. 1290 del 06/02/1998, Foro It., 1998, I, 746 ). 
La clausola di indicizzazione, eventualmente contenuta nel contratto, non può attribuire immediatamente al locatore il diritto a future maggiorazioni nominali del canone, ma soltanto il diritto di farne richiesta, con la conseguenza che, fin tanto che il locatore non adempia l’onere di domandare, non può pretendere alcun aggiornamento. 
Il diritto all’aggiornamento è annuale ma vi è sempre la necessità di una richiesta da parte del locatore. Se tale richiesta manca per tutto un anno, il diritto all’aggiornamento viene perduto. Gli arretrati non si possono più chiedere.
Milano 30 dicembre 2008.

Differenza tra affitto di azienda e locazione

02/01/2022   “La differenza essenziale tra locazione e affitto di azienda (o di ramo di essa) è in primo luogo nella preesistenza di una organizzazione in forma di azienda dei beni oggetto di contratto, mancando la quale non si può dire che sia stato ceduto il godimento di un'azienda o di un suo ramo; in secondo luogo ove si accerti che i beni erano al momento del contratto... [Leggi tutto]

Con il parcheggio incustodito e senza pagamento, vi è un contratto di locazione a titolo gratuito

02/01/2022 il contratto avente ad oggetto il parcheggio di un’auto nel sito del supermercato si qualifica come contratto di locazione d'area gratuito e non come contratto di deposito gratuito, con conseguente mancanza di obbligo di custodia e di responsabilità a carico del supermercato, in ragione della mancata regolazione del flusso delle auto in entrata ed in uscita mediante sbarre... [Leggi tutto]

Nelle locazioni commerciali legittimo il canone differenziato e crescente

02/01/2022 "Alla stregua del principio generale della libera determinazione convenzionale del canone locativo per gli immobili destinati ad uso diverso da quello di abitazione, devono ritenersi legittimi, tanto il patto con il quale le parti, all'atto della conclusione del contratto, predeterminano il canone in una misura differenziata e crescente per frazioni successive di tempo nell'arco del rapporto;... [Leggi tutto]

L’indennità per la perdita dell’avviamento commerciale è dovuta se il contratto di locazione cessa per volontà del locatore

02/01/2022 “l'indennità di avviamento commerciale è dovuta al conduttore perché la cessazione del rapporto di locazione non è stata conseguenza del recesso del medesimo ma dovuta alla volontà del locatore di ottenere la cessazione del rapporto”. Cassazione civile sez. III, 11/03/2020, (ud. 10/12/2019, dep. 11/03/2020), n.7015. [Leggi tutto]