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Il Ministero del Lavoro afferma che in materia d’istanza di autorizzazione all'istallazione e all'utilizzo degli impianti audiovisivi sui luoghi di lavoro non vale il principio del silenzio-assenso.

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14/05/2019

 Il Ministero del Lavoro dopo aver affermato che le disposizioni contenute nell'articolo 4 dello statuto dei lavoratori "sono volte contemperare le esigenze datoriali e la tutela della dignità e della riservatezza del lavoratore sul luogo di lavoro, eliminando ogni equivoco, nella risposta all'interpello, ha affermato che la norma non consente la possibilità da parte delle aziende di installare e utilizzare gli impianti di controllo in assenza dell'accordo sindacale o dell'atto amministrativo autorizzativo da parte dell'ispettorato del lavoro. La procedura dell'articolo 4 dello statuto dei lavoratori è assolutamente inderogabile. Nella materia non vale il principio del silenzio-assenso da parte della pubblica amministrazione perché occorre sempre l'emanazione di un provvedimento espresso di accoglimento ovvero di rigetto della relativa domanda.

Interpello del ministero del lavoro in materia di controlli a distanza n. 3/2019

Differenza tra affitto di azienda e locazione

02/01/2022   “La differenza essenziale tra locazione e affitto di azienda (o di ramo di essa) è in primo luogo nella preesistenza di una organizzazione in forma di azienda dei beni oggetto di contratto, mancando la quale non si può dire che sia stato ceduto il godimento di un'azienda o di un suo ramo; in secondo luogo ove si accerti che i beni erano al momento del contratto... [Leggi tutto]

Con il parcheggio incustodito e senza pagamento, vi è un contratto di locazione a titolo gratuito

02/01/2022 il contratto avente ad oggetto il parcheggio di un’auto nel sito del supermercato si qualifica come contratto di locazione d'area gratuito e non come contratto di deposito gratuito, con conseguente mancanza di obbligo di custodia e di responsabilità a carico del supermercato, in ragione della mancata regolazione del flusso delle auto in entrata ed in uscita mediante sbarre... [Leggi tutto]

Nelle locazioni commerciali legittimo il canone differenziato e crescente

02/01/2022 "Alla stregua del principio generale della libera determinazione convenzionale del canone locativo per gli immobili destinati ad uso diverso da quello di abitazione, devono ritenersi legittimi, tanto il patto con il quale le parti, all'atto della conclusione del contratto, predeterminano il canone in una misura differenziata e crescente per frazioni successive di tempo nell'arco del rapporto;... [Leggi tutto]

L’indennità per la perdita dell’avviamento commerciale è dovuta se il contratto di locazione cessa per volontà del locatore

02/01/2022 “l'indennità di avviamento commerciale è dovuta al conduttore perché la cessazione del rapporto di locazione non è stata conseguenza del recesso del medesimo ma dovuta alla volontà del locatore di ottenere la cessazione del rapporto”. Cassazione civile sez. III, 11/03/2020, (ud. 10/12/2019, dep. 11/03/2020), n.7015. [Leggi tutto]